Passeggiata con il sindaco

Ancona, 20 luglio 2014 - Non passa un giorno che in redazione non arrivi una segnalazione dei cittadini sul degrado: dal centro alla periferia. E ora che anche la politica si è accorta che non si tratta di un’esagerazione giornalistica ma di una vera emergenza con tanto di interrogazioni in consiglio comunale dai banchi dell’opposizione come della maggioranza, le nostre inchieste quotidiane appaiono come un campanello d’allarme fatto suonare per tanto, troppo tempo.

Oggi il Comune parla di ‘operazione decoro’, ma è sotto gli occhi di tutti la drammatica situazione in cui è piombata la città tutta: le mura storiche si sgretolano, i calcinacci piovono dai tetti, discariche spuntano un po’ ovunque, camminare sui marcipiedi è uno slalom a prova di cadute, le buche nelle strade sono da Camel Trophy, molti angoli della città sono bagni a cielo aperto visto che quelli veri sono chiusi, piazza Roma in qualsiasi giorno e a qualsiasi ora è un bivacco senza vergogna, i vandali con le bombolette spray continuano a imbrattare qualsiasi cosa comprese le strutture appena ripulite (Cobianchi e galleria) fregandosene pure delle telecamere perché tanto si sa che sono spente o magari neanche si sa di averle, i parchi cittadini sono abbandonati a se stessi, i cassonetti dei rifiuti sputano qualsiasi cosa. Amarezza, rabbia, mai rassegnazione. E una sola domanda: caro sindaco, ma si è mai fatto una passeggiata per le strade della sua città? Se vuole, l’accompagniamo noi.