Dehors di corso Mazzini, la Procura apre un’inchiesta

Dopo la segnalazione inviata dal soprintendente ai beni architettonici. Secondo l’esposto i negozianti non avrebbero rispettato le regole

Ancona, corso Mazzini senza dehors (Foto Antic)

Ancona, corso Mazzini senza dehors (Foto Antic)

Ancona, 28 ottobre 2014 - La Procura di Ancona ha aperto un’inchiesta dopo la segnalazione inviata dal soprintendente ai beni architettonici Stefano Gizzi sui dehors di corso Mazzini ad Ancona.

Quello della Procura è un atto dovuto: il fascicolo non riporta ancora indagati o ipotesi di reato. Secondo l’esposto, i negozianti non avevano rispettato le regole e messo tavolini e sedie fuori dagli spazi concessi, in particolare nei pressi della fontana del Calamo in Corso Mazzini. Tra i casi denunciati anche quello della notte bianca del 27 settembre scorso.

Ora la magistratura di Ancona farà accertamenti per decidere la sorte dell’inchiesta. Le violazioni delle regole avevano indotto la soprintendenza anche a sospendere l’accordo siglato con il Comune per l’apertura dei gazebo tutto l’anno e a disporre la chiusura invernale fino al 15 aprile.