E' morto l’ex sindaco Francesco D’Alessio

Aveva 93 anni, fu uno dei primi a denunciare lo scandalo del calcioscommesse

Francesco D'Alessio

Francesco D'Alessio

Ancona, 29 giugno 2016 – Ancona perde un pezzo di storia: è morto all’età di 93 anni, l’ex sindaco della città Francesco D’Alessio, che è stato anche presidente dell’Ordine degli avvocati, presidente del Coni regionale e presidente della Commissione disciplinare nazionale della Figc dal 1977 al 1991, uno dei primi a denunciare gli scandali del calcioscommesse, mandando il Milan e la Lazio in serie B. D’Alessio è stato un protagonista della vita politica, forense e sportiva del capoluogo delle Marche.

Era nato a Conselice (Ravenna) nel 1922, e si era trasferito ad Ancona a 12 anni, con la famiglia. Calciatore per passione, poi arbitro, era diventato avvocato nel 1950. Entrato in politica con la Dc, era stato consigliere comunale e poi assessore con i sindaci Francesco Angelini e Claudio Salmoni. Nel 1967 fu eletto sindaco, ma la giunta cadde dopo pochi mesi, e da quel momento D’Alessio disse addio alla politica attiva. Fra i tanti incarichi ricoperti, anche quello di vice presidente dell’Anconitana. Il calcio è stata la sua grande passione, ma non ha mai smesso di stigmatizzarne scandali e derive. Lascia la moglie e tre figli, fra cui l’ex assessore e architetto Emilio D’Alessio.