Furto di reperti archeologici, coppia nei guai

I due sono stati bloccati dai carabinieri nelle vicinanze del Parco Città Romana di Suasa

Dopo la rapina indagano i carabinieri

Dopo la rapina indagano i carabinieri

Senigallia (Ancona), 27 aprile 2015 - I carabinieri di Senigallia hanno denunciato in stato di libertà una coppia, lui quarantatreenne e lei trentottenne, entrambi residenti ad Ancona, per impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato e ricettazione. I fatti sono stati accertati a Castelleone di Suasa. Una pattuglia di Ostra Vetere, dopo una segnalazione anonima, ha rintracciato e bloccato la coppia lungo la Sp12 “Corinaldese” all’altezza del km 19, in località Pian Volpello, nelle vicinanze del “Parco Archeologico Città Romana di Suasa”.

Proprio da lì si era allontanata a bordo di una Fiat 500, dopo aver rubato nel sito archeologico di età romana nove mattonelle in terracotta chiamate “esagonette” di cui 8 larghe dodici centimetri e una larga 7,5. L’immediata ispezione del veicolo ha consentito inoltre di trovare una scatola contenente vasellame “miniaturistico”, la cui provenienza è in corso di accertamento, costituito da tre piccole hydriae e due vasetti in terracotta.

Anche questi reperti risalirebbero all’età romana. I due hanno riferito di averli ricevuti da un amico di cui, tuttavia, non hanno dichiarato le generalità. La refurtiva recuperata è stata sottoposta a sequestro per le successive indagini che disporrà la Procura della Repubblica di Ancona.