Furto negli spogliatoi: rubati smartphone e contanti ai giocatori della Jesina

E’ accaduto al polisportivo Cardinaletti scelto in questo periodo dalla squadra di calcio per gli allenamenti visto il nuovo manto erboso impiantato allo stadio Carotti

Furti (foto di repertorio)

Furti (foto di repertorio)

Jesi (Ancona), 31 luglio 2014 - ALLENAMENTO amaro per la Jesina: giocatori derubati di i-phone e smartphone di ultima generazione e portafogli. E’ accaduto martedì pomeriggio al polisportivo Cardinaletti, scelto in questo periodo dalla squadra di calcio jesina per gli allenamenti, visto il nuovo manto erboso impiantato allo stadio Carotti, da preservare.

Giusto il tempo per i giocatori di indossare scarpette e pantaloncini e scendere in campo che qualcuno deve essersi infiltrato negli spogliatoi, mettendo le mani nei pantaloni, nelle giacche e nei borselli appena lasciati. E dileguandosi di corsa probabilmente verso l’area verde circostante. Il bottino supererebbe i mille euro: tre tra i-phone e smartphone di ultima generazione e alcuni portafogli con decine di euro. Non è la prima volta che atleti e giocatori vengono derubati durante gli allenamenti.

La conferma di questo arriva dai numerosi sportivi che frequentano la pista di atletica e il campo sportivo. Martedì pomeriggio i giocatori hanno raggiunto l’impianto sportivo di via del Burrone alle 15,45, il tempo di cambiarsi negli spogliatoi all’ingresso della struttura e di cominciare il consueto riscaldamento. Pochi minuti dopo un dirigente si è recato negli spogliatoi come è solito fare per chiuderli a chiave, proprio per scongiurare furti, ma era troppo tardi. A fare l’amare scoperta i giocatori stessi, un paio d’ore dopo, attorno alle 18,45. Scattata la denuncia ai carabinieri, vista l’assenza di videosorveglianza nella zona, non resta che trovare accorgimenti maggiori per le prossime giornate di allenamento furi dallo stadio comunale.