Schianto in moto, ex gioielliere muore in Romania

Tragica vacanza per Giancarlo Martinangeli, 67 anni. Osimo sotto choc

Giancarlo Martinangeli, 67 anni

Giancarlo Martinangeli, 67 anni

Osimo (Ancona), 23 luglio 2016 - Giancarlo Martinangeli è morto, lontano da casa, in sella alla sua passione. Attraversava una terra lontana, la Romania, come aveva sempre voluto fare con la sua moto. La notizia della sua morte era già trapelata giovedì sera ma la certezza è arrivata soltanto ieri mattina.

Una doccia gelata per tantissimi osimani, certi di quel sorriso felice dietro il bancone, sempre prodigo e simpatico. Martinangeli, 67 anni appena compiuti, era in pensione ma tutti lo ricordano come il proprietario di Osimoro di via don Sturzo, commercio al dettaglio di gioielleria e oreficeria. In terra rumena è rimasto vittima di un incidente stradale la cui dinamica è ancora quasi del tutto avvolta nel mistero, soprattutto per la difficoltà di comunicazione con le autorità del luogo. Certo è che era in sella alla sua moto quando ha esalato l’ultimo respiro.

«Com’è imprevedibile la vita. Amavi viaggiare zio e ora che avevi iniziato a farlo, che avevi mille progetti in mente perché è successo tutto questo? Quanto ti piaceva andare in moto, visitare i posti, ne volevi fare mille di cose e se te ne mettevi in testa una era impossibile farti cambiare idea. Ho in mente la tua faccia soddisfatta mentre ci cucini, il più spiritoso e solare zio di sempre. La casa sarà vuota senza di te». Il messaggio della nipote Romina Rossini, che ha esternato il ricordo pieno di dolore nella bacheca Facebook dello zio, ha strappato le lacrime a tantissimi osimani.

Il suo profilo è un’agenda da viaggio, una collezione di foto delle sue escursioni in moto in posti meravigliosi, da Positano in Francia, tra la nebbia o baciato dal sole. Al centro lui, con il casco in testa o in mano, sempre vicino alla sua moto e intento ad ammirare i panorami. Nel giro di una manciata di ore quello stesso profilo si è riempito di decine di commenti e messaggi di condoglianze alla famiglia. «Adesso che anche io sono pensionato potevamo girare a nostro piacimento ma il destino crudele ti ha strappato via», scrive il suo caro amico Moreno Perpè, «Ero una cliente e amica, non lo dimenticherò mai», aggiunge Sonia Interlenghi e ancora «Una bellissima persona, sempre pronta ad aiutarti», «Siamo tutti vicini al vostro dolore». La salma rientrerà a Osimo dopo l’autopsia nei prossimi giorni.