CronacaRaptus di follia, padre accoltella al cuore la figlioletta di 18 mesi

Raptus di follia, padre accoltella al cuore la figlioletta di 18 mesi

La piccola Alessia uccisa con almeno tre colpi dal 34enne Luca Giustini di Collemarino, che si trova agli arresti in ospedale ad Ancona (FOTO)

La tragedia di Collemarino (Ancona), la disperazione dei familiari (foto Antic)

La tragedia di Collemarino (Ancona), la disperazione dei familiari (foto Antic)

Ancona, 17 agosto 2014 – Un raptus di follia in attesa di raggiungere la famiglia al mare sotto casa.  Luca Giustini, 34 anni, macchinista delle ferrovie, era rimasto solo in casa con la piccola Alessia che dormiva nella culla. Erano da pochi minuti passate le 14 di una tranquilla domenica quando il giovane ha impugnato un grosso coltello da cucina e ha inflitto almeno tre coltellate (di cui una fatale al cuore) sul torace della figlioletta Alessia, di soli 18 mesi.

Una delle coltellate ha trafitto il corpicino dissanguandolo. Inutile il tentativo dei soccorritori di rianimarla. La tragedia si è consumata in un appartamento all'ultimo piano di una palazzina che ospita anche la caserma dei carabinieri, a Collemarino, frazione di Ancona.

La bimba si trovava nella culla: il padre avrebbe dovuto attendere il suo risveglio per raggiungere la moglie, Sara Bedini, 32 anni, infermiera nell'ospedale regionale di Torrette e la primogenita di 4 anni che erano al mare. 

Luca Giustini dovrà rispondere di omicidio volontario aggravato e, dopo essere stato interrogato dal magistrato nella caserma dei carabinieri (che conducono le indagini asieme alla polizia), si trova agli arresti in ospedale ad Ancona, in attesa dell'udienza di convalida. L'uomo è stato portato in ospedale poichè, secondo quanto affermano gli stessi investigatori, era in evidente stato confusionale.