Porto, pescatore minaccia di buttarsi giù dalla torretta

Il 72enne protesta contro il sequestro della licenza di pesca. Sceso dopo ore

Il pescatore sulla Torretta

Il pescatore sulla Torretta

Ancona, 29 novembre 2015 - È sceso dalla torretta del suo motopesca Matteo Colella, il pescatore settantaduenne di Ancona che stamani ha minacciato il suicidio per protestare contro il sequestro della sua licenza di pesca da parte della magistratura. L'uomo è stato convinto a porre fine alla protesta dagli ufficiali della Capitaneria di porto e dalla polizia, dopo aver avuto assicurazione che avrà un permesso provvisorio di pesca, e che la sua barca, il 'Dragut', sarà sottoposta a verifiche tecniche al motore. Colella si era anche legato una corda dell'argano al collo: «mi impicco o mi butto di sotto» aveva detto.

Sulla torretta sono saliti due sui colleghi di lavoro, e, attorno alle 11:30 il marittimo si è deciso a scendere. Sta bene, è stato visitato da un'equipe del 118, e tornerà a casa con la moglie. «Voglio ringraziare la Capitaneria di porto e la Polizia - ha commentato il suo avvocato, Antonio Micucci - per la grande sensibilità che hanno dimostrato nell'affrontare questo caso drammatico». La licenza di pesca di Colella è stata posta sotto sequestro dal Gip di Roma nell'ambito di un'inchiesta per abuso d'ufficio e corruzione legata a una richiesta di potenziamento dei cavalli motore del 'Dragut' e di un altro motopesca