Picchiava e trattava il figlio come uno schiavo

Chiaravalle, un 40enne sotto processo

Violenza su minori, una piaga da sconfiggere (Ansa)

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Chiaravalle (Ancona), 8 ottobre 2014 - Botte e violenza psicologica sul figlio primogenito: con l’accusa di maltrattamenti sul figlio minorenne è finito a processo S. B., 40enne residente a Chiaravalle, già a processo per i maltrattamenti alla moglie.

Ieri il giudice Paola Zagoreo ha deciso di rinviarlo a giudizio anche per le sue prevaricazioni verso il figlio, oggi 17enne. Stando all’accusa il ragazzino, fin da piccolissimo, sarebbe stato trattato come uno schiavo, costretto a cucinare per il padre e i fratelli quando era ancora bambino, picchiato in caso di disubbidienza.

Il 40enne avrebbe infatti incolpato il primogenito per essersi dovuto sposare ancora giovanissimo. L’uomo, che si sta separando dalla moglie, è già decaduto dalla potestà genitoriale dei suoi 3 figli. Il primogenito, tramite la madre, si è costituito parte civile attraverso l’avvocato Laura Seracchini. Il processo si aprirà l’11 giugno 2015.