Ancona, 24 luglio 2016 - Mancavano solo i fuochi d’artificio. Per l’inaugurazione di piazza Cavour c’era di tutto: giocolieri, funamboli, musicisti, ballerine, insomma un «circo» per emozionare. Tutto bello. Ma la domanda sorge spontanea: tutto questo per cosa? Risposta: per la «manutezione» di un luogo storico in ‘abbandono’ da troppo tempo. Insomma la città ha fatto festa non perchè da ieri ha una nuova grande infrastruttura, un moderno edificio avvenieristico, un nuovo museo. No, ha festeggiato quello che dovrebbe essere la normalità: una piazza, per quanto importante, rimessa a lucido. Forse troppo, ma davanti al nulla anche questo diventa un evento. E i cittadini sono felici perchè almeno per una giornata hanno avuto la possibilità di vivere il centro affollato e vivo come rarissime volte accade. Questo è il vero evento: un’iniziativa che restituisce la voglia di uscire e restare fino a tardi nel cuore del capoluogo anche se poi, ad esempio, i negozi sono puntualmente chiusi.
E adesso? Tutti attendono l’asfaltatura del viale della Vittoria. Un ‘evento’ per il quale, a questo punto, la rinnovata piazza Cavour non potrà che accogliere il concerto degli U2. Il minimo per una manutenzione così importante.