Ancona, 29 marzo 2010 - Il presidente uscente, Gian Mario Spacca, candidato della coalizione di centrosinistra, composta da Pd, Idv, Udc, Verdi, Alleanza Riformista, Liste Civiche, è stato riconfermato alla guida della Regione Marche con il 53,17% dei voti, pari a 408.569 preferenze, secondo lo scrutinio di 1.585 su 1.585 sezioni. Ha funzionato, dunque, l'esperimento marchigiano che ha visto alleati insieme Udc e Idv, a sostegno del governatore uscente. Erminio Marinelli, candidato del centrodestra, Partito delle Libertà, Lega Nord, La Destra, ha ottenuto il 39,71% dei voti, pari a 305.137 preferenze. Massimo Rossi, candidato alla presidenza regionale da parte di ‘Unione Democratica per le Marchè, un’alleanza composta da Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, Sinistra, Ecologia e Libertà, ha avuto il 7,10% dei voti, pari a 54.590 preferenze.
 

Nel 2005, Gian Mario Spacca, che era appaggiato da una coalizione che comprendeva Ulivo, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, Verdi, Italia dei Valori, aveva ottenuto il 57,8% dei voti, pari a 499.381 preferenze. La coalizione di centrodestra aveva, invece, candidato Francesco Massi, con un’alleanza che includeva Forza Italia, Alleanza Nazionale, Lega Nord insieme all’Udc, ora al voto con il centrosinistra, aveva ottenuto il 38,5% dei voti, pari a 333.181 preferenze. Nel 2005, si erano anche candidati, alla presidenza della Regione Marche, Angelo Tiraboschi, appoggiato da Democrazia Cristiana, Pri, Pli, Psdi, che aveva ottenuto il 2,3% dei voti, pari a 19.778 preferenze, e Vincenzo Rosini con Alternativa Sociale Mussolini e No Euro, che aveva ottenuto l’1,4% dei voti, pari a 12.239 preferenze.
 

Si è conclusa regolarmente, nelle Marche, la tornata delle elezioni regionali. Chiusi i seggi alle 15 è cominciato lo spoglio delle schede per l'attribuzione dei voti alle coalizioni collegate ai canditati presidente, alle liste provinciali, di preferenza.

 

AFFLUENZA 

Hanno votato 809.562 cittadini pari al 62,80% degli aventi diritto. Nelle precedenti regionali del 2005 l'affluenza registrata era stata del 71,48%. Il dato segnala questo andamento: nella circoscrizione di Ancona (469 sezioni) hanno votato 249.618 elettori (pari al 63,51% a fronte del 72,46% del 2005), in quella di Ascoli Piceno (216 sezioni) 110.593 elettori (61,29% contro il 68,43 del 2005), a Fermo (168 sezioni) 89.699 (61,32% invece del 72,33% di cinque anni fa), a Macerata (321 sezioni) 169.574 (61,94% rispetto al 70,10 del 2005), a Pesaro Urbino (411 sezioni) 190.078 (64,32% contrariamente al 72,90 della precedente tornata elettorale). Nei capoluoghi regionale e provinciali, al termine delle votazioni, le affluenze sono state: Ancona 61,31%, Ascoli Piceno 61,72%, Fermo 62,82%, Macerata 71,33% , Pesaro 65,35%.

 

Quelle registrate nei Comuni, insieme Macerata, dove si rinnova anche l'amministrazione comunale, risultano: Appignano del Tronto (AP), 78,08%, Isola del Piano (PU) 90,07%, Montefortino (FM) 77,98%, Monteleone di Fermo (FM) 77,02%, Montelparo (FM) 79,11%, Montottone (FM) 69,03%, Petriolo (MC) 75,22%, Senigallia (AN) 70,91%.