Portonovo presa d’assalto, non c’era un vigile

Una bolgia per la festa in spiaggia

Molti hanno parcheggiato l’auto lungo la provinciale

Molti hanno parcheggiato l’auto lungo la provinciale

Ancona, 26 aprile 2016 - Ci sono situazioni che possono, anzi devono, essere programmate per tempo. Tipo che il 25 aprile, essendo un giorno di festa, la gente esce di casa e magari se c’è il sole va anche (guarda un po’...) a Portonovo. E ci va a maggiore ragione se in spiaggia, nella fattispecie alla Capannina, è in programma una mega festa per giovani.

All’appello hanno risposto in migliaia, assaltando la baia a metà pomeriggio. Ma già prima la situazione non era proprio facilissima per il traffico. Non ci sono solo le feste per i ragazzi. C’è anche tanta altra gente che ha voglia di farsi una passeggiata e di respirare aria di mare. E anche questo puntualmente è accaduto. Quindi, ricapitolando: festa e normale tran tran festivo. Risultato: una bolgia infernare. Auto parcheggiate ovunque, una colonna interminabile dalla rotatoria sopra la baia fino alla piazzetta. E poi in tutte le vie interne, nei parcheggi. Insomma, ovunque si potesse lasciare una macchina. Una cosa mai vista, neanche d’estate a Ferragosto. In tutto questo non si è visto neppure un vigile.

Non a caso la gente che arrivava a Portonovo dalla provinciale, non sapendo il trambusto che pochi metri più a valle, si è trovata imbottigliata. In trappola senza speranza. Tutti in coda per raggiungere un posto dove non potendo parcheggiare, nessuno sarebbe arrivato mai. Un traffico impazzito, assurdo, con decine di persone, soprattutto ragazzi che hanno lasciato la macchina molto distante da Portonovo per poter raggiungere il mare a piedi. Peccato, perché la giornata, anche se freddina, invitava a una passeggiata in uno dei luoghi più incantevoli della riviera.