Atti vandalici e lancio di oggetti sul bus. Ragazzini creano il panico a Portonovo

Episodi che si ripetono di continuo: «Servirebbero dei controlli»

NAVETTA Utilizzata dai bagnanti, è comoda per chi non usa l’auto

NAVETTA Utilizzata dai bagnanti, è comoda per chi non usa l’auto

Ancona, 1 agosto 2015 - Diventa pericoloso anche prendere l’autobus a Portonovo. La denuncia viene fatta da alcuni bagnanti che sono soliti scendere alla Baia utilizzando l’autobus dopo aver parcheggiato l’auto. A creare il «terrore» è un gruppo di ragazzetti, tutti minorenni «tra i 14 ed i 17 anni - spiegano alcuni bagnanti - che non solo sono dei maleducati, ma fanno anche atti di vandalismo all’interno della navetta».

Una piccola banda di giovani che «non appena gli si fa notare che stanno dando fastidio perché urlano oppure tirano degli oggetti, rispondono male mandando anche a quel paese la gente senza farsi troppe remore e a suon di parolacce».

Signore che vanno in spiaggia con i propri figli e che sottolineano come «tutto ciò non possa essere accettato». Un ‘viaggio’ breve ma durante il quale si teme che, facendo notare il comportamento di queste persone, qualcuno dei ragazzotti possa rispondere non solo a parole, ma anche in maniera più aggressiva. «E’ assurdo - spiegano - che si debba aver timore anche semplicemente recandosi in spiaggia a Portonovo. Un controllore sul bus potrebbe essere senza dubbio utile, soprattutto intorno alle 18.30».