Giovedì 25 Aprile 2024

«Non toccate quel pino». Due incatenati sotto un albero

Protesta vicino la stadio Dorico per il taglio. Dopo ore la pianta è stata comunque abbattuta

L’albero abbatuto era un pino d’Aleppo di 50 quintali di peso

L’albero abbatuto era un pino d’Aleppo di 50 quintali di peso

Ancona, 25 novembre 2014 - “Non toccate quel pino”. Un uomo e una donna residenti del quartiere Adriatico si sono incatenati dalle 6 alle 11 di oggi vicino allo stadio Dorico per protestare contro il taglio un pino d’Aleppo tra il muro di cinta e il circolo tennis. La pianta, 50 quintali di peso e 50 anni di età, è stata comunque abbattuta perché costituiva un pericolo per l’incolumità pubblica.

Protesto come residente - ha spiegato Simone Mordenti, uno dei manifestanti - avrei voluto che l’albero fosse decespugliato e non abbattuto. Ci hanno spiegato che la pianta è pericolosa ma sana”.

A malincuore il Comune ha deciso di abbattere il pino - ha detto Adriana Antinori, presidente del Circolo tennis riviera del Conero - già alcuni alberi sono caduti improvvisamente in zona: uno ha distrutto un’auto, altri due sono caduti a terra sulle gradinate”.

Decespugliare l’albero - ha spiegato un addetto della cooperativa Fito ars incaricata dell’abbattimento - avrebbe tolto elasticità alla chioma. In quel modo la forza del vento si sarebbe scaricata sui rami nudi aumentando la probabilità  di spezzarsi e cadere”.