Jesi (Ancona), 3 dicembre 2011 - Nella mattinata di domenica scorsa la polizia provinciale di Ancona ha bloccato un cacciatore intento ad esercitare l’attività venatoria all’interno della Riserva naturale Ripa Bianca di Jesi, in violazione della normativa vigente che prevede il divieto assoluto di caccia all’interno delle aree protette.


Da diversi giorni il personale avvertiva spari provenienti dalle immediate vicinanze. Le perlustrazioni effettuate dalle guardie giurate volontarie del Wwf hanno rilevato impronte umane e un veicolo sospetto, da un po' di tempo avvistato lì vicino. Le guardie hanno avvertito prontamente dell’accaduto le autorità competenti, sia il Corpo forestale sia la polizia provinciale, intensificando contemporaneamente la sorveglianza.

Domenica scorsa, durante una attività di censimento degli animali dell'area, sono stati avvistati due cani da caccia. Avvertita immediatamente, la polizia provinciale è intervenuta sul posto. Due agenti, dopo un breve appostamento, hanno individuato i cani ed il cacciatore.

L'uomo è stato denunciato. Lo stesso, oltre alla sanzione prevista, rischia la sospensione della licenza di caccia da uno a tre anni.