Montemarciano (Ancona), 13 giugno 2012 – L'hanno aggredito con violenza la notte tra il 31 maggio e il primo giugno. A casa sua. E pensare che il pensionato di 68 anni aveva persino fatto qualche volta la carità ad uno dei suoi aggressori, una 20enne romena (A.B.F. le inziali), aiutata nel caso in questione da un complice.

La vittima ha raccontato ai carabinieri, che oggi hanno arrestato la ragazza, di aver provato pietà per la sua povertà. Così, aveva pensato di aiutarla con una piccola somma per l'assistenza nella spesa e nelle faccende di casa.

Il 31 pomeriggio la ragazza, che lui conosceva con il nome di ‘Andra’, lo aveva accompagnato a casa. Poi, con la scusa di un malore si era trattenuta fino a tardi. Poco dopo mezzanotte era uscita dall’appartamento portandosi dietro le chiavi di casa, ma era tornata subito accompagnata dall’altro romeno. I due si erano scagliati contro il pensionato, prendendolo a morsi e pugni, poi colpendolo con una bilancia pesapersone. Avevano perfino tentato di strangolarlo con un filo elettrico e infine gli avevano sferrato una coltellata, ferendolo non gravemente all’ascella.

Sono stati alcuni vicini di casa a soccorrere il malcapitato, con i due che, entrati in possesso di alcuni monili d'oro, si erano dati alla fuga calandosi dal terzo piano. Ora la giovane si trova nel carcere di Villa Fastiggi e il suo arresto è stato convalidato. Proseguono, intanto, le ricerche del complice, che deve ancora essere identificato.