Chiaravalle (Ancona), 25 giugno 2012 - I carabinieri della stazione di Chiaravalle, hanno arrestato R.R.C.M, 33enne originario del Perù residente a Jesi, per omissione di soccorso e fuga a seguito di incidente stradale.

L’uomo è accusato di aver investito due pedoni, una donna di 70 anni e il marito di 77, in via San Bernardo. Il pirata della strada è stato fermato dai carabinieri impegnati nei controlli stradali a bordo della sua auto, una Renault, mentre intorno alle 23 di ieri impegnava in modo pericoloso una rotatoria in prossimità di via Verdi. Ad attirare l’attenzione dei militari un fendinebbia che penzolava toccando l’asfalto.

A quel punto però lo straniero, alla vista dei carabinieri, ha tentato la fuga in direzione di Jesi, ma i militari sono riusciti a raggiungerlo e gli hanno sbarrato la strada. Nella sua auto sono state trovate bottiglie di birra e di alcolici, di cui alcune ancora integre. I due militari hanno notato anche che il paraurti della Renault nella parte sinistra presentava i segni di una recente incidente.

Invitato a eseguire l’alcool test, il conducente si è rifiutato minacciando denunce e querele se non fosse stato chiamato l’avvocato. I carabinieri, con l’ausilio della pattuglia del radiomobile di Jesi, lo hanno portato nella caserma di Chiaravalle per accertamenti.

Tramite la centrale operativa si è venuti a conoscenza del fatto che poco prima in via San Bernardo erano stati travolti due pedoni e che l’auto che li aveva investiti era fuggita. A seguito del lavoro congiunto della pattuglia della Polstrada e dei carabinieri è stato appurato che gli elementi e le tracce rinvenute sul luogo dell’incidente conducevano alla Renault fermata dai carabinieri di Chiaravalle.

Il 33enne ora è agli arresti domiciliari, mentre è attualmente al vaglio dei carabinieri anche la posizione di un altro peruviano che è il proprietario del mezzo e che al momento dell’investimento era a bordo.