Ancona, 8 ottobre 2012 - E’ morto dopo una lunga malattia l’imprenditore Abramo Galassi, fondatore della Faber Plast, l’industria fabrianese di cappe aspiranti nata nel 1955 ed entrata nel 2004 nell’orbita del Gruppo Franke. Fra i messaggi di cordoglio, quello del vice presidente del Gruppo Pdl al Senato Francesco Casoli, che guida anche il gruppo Elica, leader mondiale nel settore delle cappe aspiranti. 

I funerali di Abramo Galassi si svolgeranno mercoledi’ 10 ottobre nella Chiesa della Misericordia a Fabriano. Subito dopo, il feretro sara’ trasportato nel cimitero di Fossato di Vico (Perugia), la cittadina di cui Galassi era orginario. L’imprenditore sara’ poi tumulato nella tomba di famiglia. 

‘’Siamo profondamente addolorati per la scomparsa del prof. Galassi, un imprenditore di grande generosità, impegno morale e civile’’, ha detto il sindaco di Fabriano Giancarlo Sagramola. ‘’Una persona che e’ stata un esempio per la nostra comunità, e lascia un vuoto difficilmente colmabile. A nome di tutta la città e della politica cittadina, ci stringiamo ai familiari’’. ‘’Perdiamo un altro importante pezzo della storia industriale fabrianese - ha detto Casoli -, insieme a lui mio padre Ermanno ha mosso i primi passi da imprenditore. E’ sempre stato un autorevole punto di riferimento per l’economia cittadina e dell’intera regione’’.  

La storia di Abramo Galassi

Abramo Galassi era nato a Fossato di Vico (Perugia) nel 1923. Dopo aver frequentato l’Istituto tecnico industriale a Fabriano divenne insegnante nella stessa scuola. La vera svolta professionale arrivo’ nel giugno del 1955 quando, insieme a tre amici, fondo’ la Faber Plast srl. Dopo aver commercializzato diversi prodotti (vaschette da bagno per bambini, piatti doccia, strumenti musicali e schienali per televisori) nel 1958 la societa’ inizio’ a produrre cappe, esportando poi anche in Francia, Olanda, Belgio e Germania.
 

Nel tempo la Faber ha aperto dieci stabilimenti produttivi in tre continenti, arrivando a contare fino a 1.800 dipendenti, di cui 650 in Italia. Galassi lascio’ poi la societa’ nel 2007, anche per motivi legati all’eta’.
Nel 2001 venne nominato presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana. Galassi e’ stato sempre anche un punto di riferimento per il mecenatismo locale: ‘’Non c’e’ vera ricchezza - amava ripetere - se non si trasforma in benessere per tutti, questa e’ la chiave per ottenere progresso tecnico, economico e anche umano’’.