Fabriano (Ancona), 2 luglio 2013 - “Il 12 luglio sono pronti a scende in piazza 7mila persone del solo comprensorio fabrianese a cui se ne aggiungeranno altre migliaia provenienti da fuori territorio”. E' l'annuncio dei sindacati per la città che si ferma proprio in occasione della manifestazione nazionale dei 4.300 lavoratori Indesit impegnati in suolo italiano organizzata a Fabriano con partenza dal centro storico e arrivo nella sede degli uffici centrali di viale Aristide Merloni.

Le organizzazioni sindacali di categoria hanno infatti indetto per quella data uno sciopero di otto ore per tutti i lavoratori metalmeccanici dell'hinterland fabrianese (in totale attorno ai 4 mila addetti) invitandoli a partecipare al corteo. Anche le piccole aziende artigiane aderiranno così come i commercianti che con ogni probabilità terranno le serrande abbassate per tutta la mattinata durante la quale andrà in scena la manifestazione di protesta.

Sarà una manifestazione senza precedenti – incalza Andrea Cocco (Fim-Cisl), Fabrizio Bassotti (Fiom-Cgil) e Vincenzo Gentilucci (Uilm-Uil) – attraverso la quale intendiamo dimostrare all'azienda che è necessario fare retromarcia sull'inaccettabile piano Italia. Anche le istituzioni sono dalla nostra parte e anche per questo proprio da Fabriano, da sempre cuore pulsante di Indesit, partirà un messaggio univoco forte e chiaro”.

Alessandro Di Marco

 

 

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