Fabriano (Ancona), 27 novembre 2013 - OPERAI della Jp (ex Ardo) in ansia per il nuovo blocco della cassa integrazione, a causa degli effetti della sentenza di primo grado di giudizio del Tribunale di Ancona in merito sull'annullamento della cessione, effettuata dal Ministero, alla nuova gestione dell'imprenditore Giovanni Porcarelli che ha riassunto 700 dei 2.200 lavoratori.

Proprio come accaduto un mese fa, anche stavolta sono già una decina i giorni di ritardo per l'ottenimento degli emolumenti attraverso la cassa integrazione straordinaria. “Siamo – afferma il segretario provinciale Fim-Cisl, Andrea Cocco - in continuo contatto con l'Inps e le altre istituzioni. Speriamo che entro la fine della settimana si sblocchi la situazione sempre legata alle interpretazioni della sentenza di primo grado del Tribunale. La preoccupazione c'è e non possiamo negarla anche perché il 31 dicembre scade il secondo dei quattro anni di cassa per i dipendenti della Jp e dunque contiamo in un summit dirimente in Ministero già il prossimo mese”.

                  

Alessandro Di Marco