Ancona, 14 aprile 2014 – Era sfuggito all'arresto nei giorni scorsi, facendo perdere le sue tracce vicino alla stazione ferroviaria di Falconara. Ma la latitanza di G.G., 44enne romeno inseguito da un ordine di custodia cautelare in carcere per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione (il filone 'Bocca di Rosa' dell'inchiesta aperta dalla Procura di Ancona), è durata poco: gli agenti della Squadra Mobile lo hanno acciuffato.

Secondo l’accusa, l’uomo, ora rinchiuso a Montacuto, era collegato ai capi albanesi della sua organizzazione criminale, e aveva il compito di smistare le ragazze fra Marche e Umbria, ‘rinnovando’ l’offerta per i clienti. La Procura ha disarticolato due bande contrapposte del racket del sesso, una gestita da italiani e l’altra da albanesi e romeni: una trentina gli indagati.