Spariscono ricettario e timbro Asur, in farmacia va a ruba il farmaco del sesso

Senigallia, ragazza di 26 denunciata per ricettazione. Caccia ai falsari di alcune richieste mediche

Ricette mediche

Ricette mediche

Senigallia (Ancona), 21 ottobre 2014 - I carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno denunciato in stato di libertà una ventiseienne, originaria della Tunisia ma residente da anni a Senigallia, per ricettazione.

Le indagini sono partite dalla denuncia del direttore dell’Unità operativa del pronto soccorso dell’ospedale di Senigallia, che aveva segnalato ai carabinieri la sparizione dallo studio medico di un timbro con la dicitura “Regione Marche Asur zona terr 4” e di un ricettario.

L’attività investigativa aveva condotto i militari a concentrare l’attenzione sulla donna a carico della quale erano emersi diversi elementi indiziari. L’altra mattina, gli uomini dell’Arma hanno eseguito una perquisizione nel domicilio dell’indagata in esecuzione del decreto emesso dalla Procura della Repubblica di Ancona, trovando in una cantina di via Zannella nelle pertinenze dell’abitazione, il ricettario medico ed il timbro.

Sono ancora in corso indagini per identificare i responsabili della falsificazione di alcune richieste mediche presentate a una farmacia di Senigallia con cui erano state illegalmente prescritte confezioni di un farmaco antidolorifico, in compresse, il cui principio attivo è il tramadolo cloridrato, un derivato oppioide. In alcuni Paesi nordafricani si sta diffondendo l’uso illegale di tale farmaco come antidoto alla stanchezza, altri, invece, lo assumono perché aumenterebbe la resistenza sessuale stimolando la produzione di serotonina. Tuttavia, l’uso del farmaco senza il controllo medico è vietatissimo: bastano solo pochi giorni di trattamento per creare dipendenza.