Richiami elettronici per fare strage di uccelli, due denunce nelle Marche

Sorpresi due bracconieri a Senigallia e Folignano. Dispositivi trovati anche a Castignano e Amandola

Richiamo elettronico messo da un bracconiere su un tetto di Senigallia

Richiamo elettronico messo da un bracconiere su un tetto di Senigallia

Ancona, 26 settembre 2015 – Questa notte i forestali delle Stazioni di Senigallia, Ascoli Piceno, Castignano e Amandola hanno individuato quattro richiami elettronici vietati, posizionati dai bracconieri per attirare gli uccelli migratori durante le ore notturne. A Senigallia un bracconiere ha posizionato un richiamo illecito sul tetto di una casa; il dispositivo acceso durante la notte ha richiamato numerosi animali alcuni dei quali sono stati abbattuti alle prime ore dell’alba.

Ma l’artifizio non è riuscito a evitare la denuncia. Infatti i forestali di Senigallia, appostati dalla mezzanotte nei pressi del richiamo, hanno sorpreso e segnalato il bracconiere all’ autorità giudiziaria di Ancona, sequestrando armi, munizioni, selvaggina e il richiamo elettronico illecito, recuperato poi dai vigili del fuoco sul tetto scivoloso dell’abitazione.

Anche a Folignano un bracconiere è stato sorpreso dai forestali di Ascoli Piceno mentre disattivava un richiamo e si apprestava ad abbattere gli uccelli migratori attirati illegalmente. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ascoli Piceno, e come il precedente rischia la sospensione della licenza di caccia e una pesante ammenda.

Altri due sequestri sono stati operati dalle Stazioni di Castignano e Amandola, uno dei due dispositivi era addirittura blindato dentro una cassa metallica e fissato con una catena ad un albero. Sono in corso le indagini per individuare i responsabili dei reati, mentre i richiami elettronici sono già stati sottoposti a sequestro penale. Tutti i dispositivi rinvenuti erano dotati di timer che ne regolava l’accensione durante le ore notturne per poi disattivarsi al momento dell’attività venatoria illecita.

Elevatissimo il danno che queste attività producono alle popolazioni di migratori, se si considera che nelle giornate più idonee vengono attirati da un solo richiamo, e conseguentemente abbattuti fino a 40 esemplari.