Senigallia: esplode un petardo, terrore in Consiglio comunale

I presenti si sono riparati sotto i banchi. Si discuteva della variante al Prg. Il sindaco: "Grave intimidazione"

Il Comune di Senigallia (Foto Effimera)

Il Comune di Senigallia (Foto Effimera)

Senigallia (Ancona), 20 gennaio 2016 - Un petardo o una bomba carta sono stati fatti esplodere nella tarda serata di ieri sulle scale del Municipio che portano all’aula consiliare mentre era in corso una seduta del Consiglio comunale che stava discutendo le osservazioni alla variante al Prg.

Un forte boato con il fumo che è arrivato fin dentro l’aula, con i consiglieri e gli assessori presenti comprensibilmente terrorizzati e riparatisi sotto banchi. Sul posto gli agenti della Digos che hanno visionato i filmati. L’esplosione ha provocato danni ad alcune vetrate che sono andate in frantumi. Dopo una breve ripresa, il consiglio è stato aggiornato a questo pomeriggio.

La capogruppo del Pd, Elisabetta Allegrezza stigmatizza l’episodio. “Un gravissimo atto verificatosi mentre era in corso il Consiglio Comunale - spiegala capogruppo - Una bomba carta o forse un fuoco d’artificio è stato fatto esplodere all’ingresso dell’Aula Consiliare con evidente grave turbamento dei consiglieri presenti . Danni materiali alle porte vetri senza nessuna conseguenza di danni alle persone. I lavori sono regolarmente proseguiti e di questo, a nome del Partito Democratico tutto, ringrazio l’intero Consiglio. È certo che non ci faremo intimidire, non saranno certo queste vili azioni a fermare il programma amministrativo, democraticamente votato dai cittadini; intendiamo però stigmatizzare l’accaduto riaffermando con forza i valori della democrazia in cui noi tutti ci riconosciamo e che non siamo in alcun modo disposti ad abdicare tanto più se qualcuno cerca di intimidire con metodi assolutamente contrari a quei valori per cui i nostri padri hanno sacrificato la loro vita in nome della libertà di pensiero e per l’affermazione della democrazia nel nostro Paese”.

 

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