Spese pazze in Regione, l’udienza preliminare slitta al 16 maggio

Sessantasei le persone accusate di peculato nell’ambito dell’inchiesta. Il rinvio per un difetto di notifica

Ancona, l’inchiesta ‘spese pazze’ in Regione

Ancona, l’inchiesta ‘spese pazze’ in Regione

Ancona, 18 gennaio 2016 - È stata rinviata al 16 maggio l’udienza preliminare contro 66 persone, tra politici e funzionari, accusati di peculato nell’ambito dell’inchiesta sulle spese pazze del Consiglio regionale. In aula, davanti al gup Francesca Zagoreo, si è preso atto di un difetto di notifica: all’avvocato Guido Calvi, legale dell’ex capogruppo del Pd Mirco Ricci, non è stato notificato l’avviso di chiusura indagini.

La sua posizione sarà stralciata e poi riunita a quella degli altri 65 indagati. Il gup Zagoreo ha inoltre chiesto al pm Ruggiero Dicuonzo di riformulare le contestazioni indicando gli importi complessivi per ciascun indagato.