Ancona, 22 settembre 2010 - Studia ad Ancona Stefano Filipponi, il ragazzo di Montefano (Macerata) protagonista al talent show di Rai Due 'X Factor'. Stefano sta incantando con la sua voce e anche quel difetto di balbuzie scompare come per magia quando comincia a cantare. Noi abbiamo intervistato il padre, Alberto, per sapere la vita «anconetana» di Stefano.

Cosa studia Stefano ad Ancona?

"Stefano studia Ingegneria-architettura. Dopo il liceo scientifico ha fatto l’esame di ammissione, ma non è entrato. Così ha fatto il primo anno di Ingegneria civile, frequentando e dando tutti gli esami. L’anno dopo è entrato ad Ingegneria-architettura. Fino a giugno ha dato tutti gli esami. Aveva già pronto l’ultimo quando è stato preso a X Factor"

Perché ha scelto Ancona?

"Perché la facoltà ha una fama molto buona. Io sono ingegnere meccanico, ho provato a fargli seguire la mia strada, ma ha deciso con la sua testa. Ingegneria-architettura è più legata al sociale, all’architettura e si trova bene"

Com’è il suo percorso universitario?

"Stefano ha preso sempre voti molto alti. All’inizio ha avuto dei problemi a causa della sua balbuzie. Perché si blocca quando non conosce l’ambiente o le persone. Con gli amici per esempio non succede"

Come si trova ad Ancona?

"Si trova molto bene. Il primo anno ha preso la casa in affitto. Poi, siccome non stiamo lontani da Ancona e lui ha molti altri impegni qui a Montefano, ha scelto di non riprendere l’appartamento e di fare avanti e indietro da casa all’università"

Che altri impegni ha suo figlio?

"Fa musica, pittura ed è legato alla banda musicale"

Una persona con un lato artistico così sviluppato sembra strano che possa fare una facoltà così scientifica..

"Sì, verrebbe da pensare che faccia Lettere o Filosofia. È che mio figlio è molto razionale, è completo. Lui ha sempre scelto per conto suo e ha sempre fatto con successo ciò che più gli piaceva. Ma è molto disciplinato"

E sulla pittura, fa delle mostre?

"Prima di partire per X Factor aveva preparato 10 quadri. L’intenzione era quella di esporli a Macerata alla Marguttiana se fosse stato eliminato dalla trasmissione. Voleva avere un’occasione per esporli e farli vedere"

Il canto invece? Studia da 8 anni circa e adesso studia anche canto lirico all’istituto Pergolesi di Ancona.

"Sì, lo ha intrapreso un po’ per gioco a dire la verità. Però Stefano non si sottrae al confronto e X Factor era un modo per mettersi alla prova. Certo lui non è abituato a microfoni e telecamere, nè a fare cose imposte. Ma ha l’intelligenza e la forza. Anche perché grazie allo studio del canto lirico lui riesce a fare delle sfumature in più rispetto agli altri, riesce ad arricchire il canto moderno"

La balbuzie quindi non lo frena dal confronto e dal provarci?

"Assolutamente no. Il problema è venuto fuori quando aveva 5 anni e fin da subito io e mia moglie ci siamo attivati per curarlo. Purtroppo non ci siamo riusciti...".

Ha l’intenzione di continuare ingegneria o di fare l’artista?

"Intanto ha lasciato sulla scrivania il pacchetto delle dispense per lo studio. Mia moglie è professoressa, laureata in lettere classiche. Noi vorremmo che terminasse gli studi. Per noi la cultura è tutto".