Ancona, 29 ottobre 2010 - Benvenuti nel mondo in cui si può sognare a occhi aperti assieme alle Winx, vederle volare e quasi toccare. E’ l’ultima sfida del maceratese Iginio Straffi, anima della Rainbow di Loreto, che firma il film 3D 'Winx: magica avventura' da oggi nelle sale cinematografiche italiane, russe, turche e dal prossimo anno in quelle tedesche, portoghesi, spagnole, francesi, americane. Insomma le Winx voleranno come sempre in tutto il mondo e questa volta c’è un motivo in più per andarle a vedere, il film è in 3D — come 'Avatar', tanto per intenderci, protagonista all’Oscar — ed è il primo a essere prodotto con questa tecnica in Italia.

 

"Una scelta mirata e necessaria — ha sottolineato Iginio Straffi alla presentazione avvenuta all’interno del Festival internazionale del film di Roma — perché solo con questa tecnica porteremo lo spettatore all’interno del film, nelle scene e dentro la storia. Basterà alzare lo sguardo per vedere le Winx volare, uscire dallo schermo, ammirarle in tutta loro bellezza". Per questo film sono stati investiti 22 milioni di euro: "Una cifra dettata dalla scelta di girare in 3D, e cioè di dare un prodotto di altissima qualità".

 

Ed ecco qualche numero di Winx club 3D – Magica avventura: tre anni di lavorazione, oltre 6.000 schizzi di preparazione, 90 scenografie, 220 personaggi, 125mila frame finali e 5 milioni di layer. "E’ un film — racconta Straffi, regista del film e delle serie televisiva — adatto non solo ai bambini, al centro della storia c’è la famiglia, l’amore, il rapporto coi genitori. Parlando di fate la magia è di casa per cui c’è un numero incredibile di effetti speciali che faranno restare lo spettatore a bocca aperta. Questo film è una prosecuzione del primo che ha avuto ottimi risultati".

 

E’ un fiume di idee Iginio Straffi che di certo non si culla sugli allori, ma guarda sempre avanti e nel frattempo ha registrato la fiction 'Mia & Me' con Rosabel Laurenti Sellers (l’interprete del Diario di Anna Frank) e poi è quasi in dirittura d’arrivo un altro film. "E’ vero. Sono quattro anni che stiamo lavorando sulla sceneggiatura di Michael Wilson (l’autore di L’era glaciale) e nel 2011 saremo pronti per un film sui gladiatori, sono convinto anche su questo progetto. E nel frattempo abbiamo gettato le basi per la storia del terzo film sulle Winx".
 

 

E’ il trionfo del Made in Italy. "Sono orgoglioso – ammette Iginio Straffi – di portare nel mondo dell’intrattenimento la bandiera tricolore e spero che anche gli italiani ne siano orgogliosi. Le nostre creazioni sono viste in ogni angolo del mondo e vi assicuro che non è stato facile vincere la concorrenza e arrivare negli Stati Uniti. Anzi, dico di più: abbiamo concluso l’accordo con un importante network statunitense per la coproduzione delle serie 5 e 6 delle Winx. E nel frattempo partirà una linea di prodotti sul nuovo film, e cioè abbigliamento e giocattoli". Queste fatine hanno fatto miracoli anche sul piano economico .

 

Un altro segnale del successo: "In Olanda le scorte delle bambole Winx erano esaurite molto prima di Natale e c’era una lista lunghissima di prenotazioni. Quanto abbiamo incassato lo abbiamo reinvestito in molti progetti, come il Rainbow Magic Land a Valmontone, un parco di 60 ettari vicino Roma ricco di effetti speciali in 4 e 5D che sarà aperto entro breve".