Ancona, 17 aprile 2014 - La sorpresa nell'uovo: l'Ancona neopromossa in serie C con tre turni di anticipo perde a Isernia, in casa di una delle "cenerentole" del campionato. Scherzi dovuti al calo di tensione dopo i festeggiamenti (FOTO), il turnover di Cornacchini non basta a tenere alta l'attenzione. Ma la Pasqua sarà comunque dolce per l'Ancona, che festeggerà doppiamente dopo aver conquistato domenica scorsa il ritorno tra i professionisti.

A Isernia, nel turno infrasettimanale prepasquale, i biancorossi passano in vantaggio al 39' del primo tempo con un bel sinistro di Morbidelli, ma 3' dopo l'Isernia perviene al pareggio con Riccardi che di testa insacca su angolo di Cirillo. Nella ripresa il calcio di rigore, per gentile concessione dell'arbitro Parrella per fallo su Riccardi: dagli undici metri segna Panico. L'Ancona reagisce, ma la convinzione evidentemente non basta e così finisce per incamerare la seconda sconfitta stagionale dopo quella dello scorso fine novembre in casa con il Giulianova.

 

IL TABELLINO

ISERNIA (4-4-2): Scalia; Noto, Cirillo, Pepe, Santaniello; Mauriello, Fontana, Quintiliani, Damizia (38' st Corbo); Riccardi, De Rosa (27' st Panico). A disp. Tomarelli, Milanese, Di Somma, D’Annese, Tartaglia, Manocchia, Ayoub. All. Califano.
ANCONA (4-3-3): Niosi; Barilaro, Mallus, Capparuccia, Fabi Cannella (1' st Cilloni); Gelonese, Di Ceglie (18' st Degano), D’Alessandro; Sivilla, Pizzi, Morbidelli (26' st Pazzi). A disp. Lori, Bambozzi, Bondi, Cazzola. All. Cornacchini.
Arbitro: Parrella di Battipaglia.
Reti: 39' pt Morbidelli, 42' pt Riccardi, 36' st Panico (rig.)
Note - Ammoniti: Mallus, Quintiliani, Cilloni, Panico, Pizzi; spettatori: 200 circa; recuperi: 0' + 4'.