Ancona, 13 gennaio 2016 - Antonio Tagliata "piange tutti i giorni, soffre di allucinazioni, chiede aiuto alle istituzioni e questo aiuto viene negato". E' il racconto che Clelia, la sorella del diciottenne in carcere per l'omicidio dei genitori della fidanzatina, fa a Barbara D'Urso ai microfoni di Pomeriggio 5.
"Sono preoccupata per mio fratello, in carcere ha tentato il suicidio", dice, ma puntualizza: "Deve pagare come giusto che sia, non voglio difenderlo, in un istituto idoneo alla sua situazione, ora è uno zombie, una persone fragile". Tagliata, accusato insieme alla fidanzatina 16enne del duplice delitto di via Crivelli, nel quale sono morti i coniugi Roberta Pierini e Fabio Giacconi, martedì scorso ha tentato il suicidio nel carcere di Marino del Tronto, ingerendo della candeggina.