Il cagnolone in chiesa
Roma, 19 febbraio 2016 - Una chiesa cattolica boliviana, una messa dedicata a piccoli malati oncologici, il "miracolo" di un momento di gioia, svago e divertimento del tutto inaspettati. E' quello che è accaduto e che viene testimoniato dalle foto pubblicate su Twitter e che hanno fatto il giro del mondo. Un cagnolone senza collare, probabilmente un randagio delle zone vicine, ha visto una chiesa affollata e piena di bambini. Non ci ha pensato due volte e si è piazzato in mezzo alla navata mentre il sacerdote celebrava la messa per i ragazzini malati di cancro. E così una prima risatina si è mischiata ad altre mentre il quattrozampe sembrava proprio dare spettacolo a tutto beneficio del suo pubblico fatto di bambini. La cosa è andata avanti per parecchio e il sacerdote, dal pulpito, ha sollecitato: "E' una creatura di Dio - ha detto il prete parlando del cane - ed è felice".
Ottenuto il via libera dal sacerdote per il cane non ci sono stati più ostacoli: capriole e leccatine per celebrare una funzione nata mesta e poi diventata un momento di gioia condivisa. Perché gli animali questo lo sanno fare benissimo: farci sorridere anche quando non ne abbiamo voglia. Loro non ci girano attorno e vanno dritti all'obiettivo: suscitare simpatia e amore. Il cagnolone boliviano ha fatto quello che sa fare meglio: cercare di farsi vedere e di farsi amare. Per i ragazzi alle prese con cure dolorose, un pomeriggio inaspettato di risate che fanno bene al cuore e allo spirito. Come sanno ormai moltissimi medici che aprono le porte dei loro reparti ospedalieri ai medici-pelosi, sempre in grado di strappare un sorriso. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]