Apple e Fiat Finance a rischio di multa europea

Dopo Apple, nel mirino Ue entra anche la Fiat. Si accorciano i tempi dell'indagine dell'antitrust Ue che tra qualche mese potrebbe costare cara ad Apple e a Fiat Finance

Apple (Reuters)

Apple (Reuters)

BRUXELLES, 30 settembre 2014 - Dopo Apple - che sencondo il Financial Times rischia una multa miliardaria - nel mirino Ue entra anche la Fiat. Si accorciano i tempi dell'indagine dell'antitrust Ue che tra qualche mese potrebbe costare cara ad Apple e a Fiat Finance e Trade: Bruxelles, a giugno scorso, ha messo sotto la lente il regime fiscale favorevole che Irlanda e Lussemburgo avrebbero applicato rispettivamente ad Apple e Fiat Finance, e oggi pubblicherà la decisione dettagliata che elenca tutte le accuse e i dubbi della Commissione.

Un passo formale che nella sostanza non aggiunge nulla all'indagine già in corso, ma che dà qualche indicazione in più sui tempi della sentenza che, come scrive il Financial Times citando fonti vicine al dossier, potrebbe costare alla Apple "diversi miliardi di dollari". 

La pubblicazione della decisione 'non-confidenziale' sul sito web della Commissione è solo una nuova tappa dell'indagine che l'antitrust Ue ha aperto a giugno scorso su Irlanda, Lussemburgo e Olanda per verificare se le norme fiscali 'ad hoc' applicate a tre multinazionali (Apple, Fiat Finance e Starbucks) sono in linea con le leggi europee che proteggono la concorrenza e il mercato unico.