Apple, il ceo Tim Cook fa coming out: "Essere gay? Tra i grandi doni che Dio mi ha dato"

Il successore di Steve Jobs spiega il suo orgoglio di essere omosessuale

Il ceo Apple Tim Cook (Afp)

Il ceo Apple Tim Cook (Afp)

New York, 30 ottobre 2014 - Il ceo di Apple fa coming out e si dice fiero di essere gay. In un intervento pubblicato sulla rivista settimanale Bloomberg Businessweek, Tim Cook spiega di bon avere mai nascosto il suo orientamento sessuale, ma di non averlo neanche mai riconosciuto pubblicamente finora.

Il ceo racconta che per anni ha parlato apertamente del suo orientamento sessuale con molte persone tanto che, dice, molti suoi colleghi di Apple sanno che è gay. Fare coming out non è stata una scelta facile, afferma Tim Cook, spiegando che però ha ritenuto di volerlo fare valutando che la sua dichiarazione potrebbe aiutare altre persone. Il successore di Steve Jobs alla guida della società di Cupertino ha infine detto che continuerà a concentrarsi sul fatto di essere il ceo migliore possibile e a farsi promotore dell'uguaglianza.

"Sono arrivato alla conclusione che il mio desiderio di privacy personale mi stava trattenendo dal fare qualcosa di più importante", ha scritto Tim Cook, che nello spiegare il suo orgoglio di essere omosessuale ha detto: "Essere gay è fra i doni più grandi che Dio mi ha dato". Il ceo di Apple si è detto inoltre fortunato a lavorare per una società che "ama la creatività e l'innovazione e sa che può prosperare solo quando si accolgono le differenze delle persone".