{{IMG_SX}}San Benedetto, 2 marzo 2008 - Il commento dei più? ‘Bella non è’. Del presidente del Consiglio di Amministrazione della clinica privata ‘Villa Anna’, Simone Ferraioli: "Dovrò parlarne con il mio legale". Con l’avvocato Nazzario Agostini che ha confermato il dato di fatto. Ieri mattina, gli uomini della Guardia di Finanza hanno sequestrato a ‘Villa Anna’ le azioni del gruppo di maggioranza (sembra il 25 % dei soci Simone e Sandro Ferraioli e di Caterina Grisostomi), dando seguito al provvedimento – ordinanza del Gip, Annalisa Gianfelice, sollecitato dal sostituto procuratore della Repubblica, Carmine Pirozzoli.

Torna in ballo la battaglia a colpi di carte bollate tra la proprietà della clinica privata e la Medigest, la società con il dottor Guerrino Testa, legale rappresentante, legata a filo doppio al proprietario della casa di cura privata ‘Stella Maris’, il professore Carmine De Nicola. Qual è l’accusa che fa seguito alla denuncia del dottor Testa? Voci di corridoio sostengono che l’intervento della Procura della Repubblica del Tribunale di Ascoli sia giustificato dall’opposizione della Medigest, posta in essere dai legali, gli avvocati Ilario Giangrossi e il professore Luigi Fornari, ordinario di diritto penale all’Università di Milano, alla serie di operazioni poste in essere dal vertice del Consiglio di Amministrazione di ‘Villa Anna’, in concomitanza con la convocazione delle assemblee, con all’ordine del giorno importanti punti circa la gestione della clinica privata. Sembra che i soci di maggioranza abbiano promosso ‘scambi di azioni’ per evitare di passare in minoranza e permettere al gruppo Medigest di avere in mano il comando del CdA.

Quale futuro si prospetta per la clinica privata ‘Villa Anna’? Ora come ora, Medigest detiene il 48,1 % delle azioni, mentre il gruppo Ferraioli, il 26,88 %, considerato che il 25 % dei titoli sequestrati saranno affidati dal Tribunale ad un ‘custode giudiziario’. Poi sarà compito del dottor Carmine Pirozzoli chiarire pro e contro sulla proprietà delle azioni della clinica privata ‘Villa Anna’. Il professor Carmine De Nicola, proprietario della casa di cura ‘Stella Maris’ e co – azionista di ‘Villa Anna’, rintracciato telefonicamente all’estero, impegnato nel progetto di un’Università Europea, sul sequestro delle azioni ci ha detto: "Non ne so niente.

Comunque non sono un uomo di guerra e tantomeno di vendette perché quello che conta è superare ogni difficoltà per realizzare un grande polo sanitario con la collaborazione di tutti i soci di ‘Villa Anna’ e ‘Stella Maris’ di buona volontà. Voglio dare vita ad una clinica con specializzazioni di alto livello sanitario, perché la città di San Benedetto lo merita".