{{IMG_SX}}Ascoli Piceno, 23 dicembre 2008 - Arengo a caccia dei soldi regionali per realizzare una centrale di energia a Campolungo. La giunta comunale ha appena approvato il progetto esecutivo denominato 'GEA Green Energy Ascoli' e finalizzato alla partecipazione al bando pubblico della Regione Marche per “promozione efficienza energetica: cogenerazione” che prevede un finanziamento regionale pari all’80 per cento del costo dell’opera (pari a 4.818.24,17 euro).

 

Ed in caso di ammissione del progetto, l’Arengo dovrebbe finanziare il restante 20 per cento della spesa necessaria per la realizzazione dell’opera (1.204.656,04 euro) mediante l’utilizzo dei proventi della vendita del patrimonio comunale. Nello specifico, gli interventi ammissibili a finanziamento sono impianti di cogenerazione, trigenerazione, teleriscaldamento ed impianti alimentati con biomassa con potenza termica superiore a 500 chilowatt.

 

E l’Arengo, attraverso i propri progettisti, prevede la realizzazione di un impianto di trigenerazione (produzione energia elettrica, termica e frigorifera), a biomasse legnose da realizzare a Campolungo. L’impianto sarà caratterizzato da una palazzina uffici, da un’ampia area di stoccaggio del combustibile con riutilizzo dei manufatti esistenti, da una zona di selezione preparazione e accumulo del materiale e da un capannone di nuova realizzazione dove saranno posizionate una caldaia a biomassa ad olio diatermico, l’impianto di trattamento fumi e l’impianto di produzione di energia elettrica e acqua calda a olio diatermico.

 

Il combustibile verrà reperito da produzioni agricole dedicate che coinvolgeranno circa 1000 ettari di terreni nell’ambito della 'filiera corta' fino ad una distanza di 70 chilometri dall’impianto, oltre all’utilizzo degli scarti derivanti dalla gestione del verde pubblico. L’energia elettrica prodotta sarà consegnata alla rete mentre l’energia termica e frigorifera sarà consegnata alle utenze mediante linea di teleriscaldamento.

 

Per ora si è deciso di procedere ad un primo stralcio che prevede l’installazione di un turbogeneratore ed una caldaia ad olio diatermico. L’area interessata si trova, come detto, a Campolungo, a circa 5 chilometri di distanza da Monticelli e a 2 chilometri e mezzo da Castel di Lama ed è attualmente a destinazione agricola.

 

Nell’individuazione del sito i tecnici hanno tenuto conto della lontananza dai centri abitati, della vicinanza della zona industriale e di terreni agricoli disponibili alle produzioni agricole energetiche, infine della sinergia con un altro progetto la sinergia con un altro progetto dell’amministrazione comunale volto alla realizzazione di serre.