{{IMG_SX}}San Benedetto del Tronto, 16 luglio 2009 - La Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto ospiterà i disegni di Andrea Pazienza. La mostra ‘Agosto-luglio 1972, Andrea Pazienza disegna Prevert’ sarà visitabile dal 25 luglio al 3 settembre.

 

A 21 anni dalla sua morte escono 17 tavole inedite ispirate a tre poesie di Jacques Prevert che colpiscono per la maturità creativa nonostante siano state realizzate a 16 anni. Quando, come scrive Fernanda Pivano nell’introduzione al libro-catalogo che le raccoglie, Pazienza ‘’era giovane giovane e il sangue gli scorreva veloce nelle vene’’.

 

I disegni sono risalgono all'estate del 1972, durante le vacanze estive sul Gargano. In occasione dell’esposizione - organizzata dal fratello di Andrea, Michele Pazienza a cura di Barbara di Cretico - verrà presentato da Fandango Libri il catalogo-libro ‘Andrea Pazienza Jacques Prevert’, in uscita il prossimo autunno con la prefazione della Pivano.

 

In queste tavole realizzate su un album da disegno in formato A3, Pazienza si è confrontato con il Prevert di ‘Tentativo di descrizione di un balletto in maschera a Parigi, Francia’, con ‘Lo spazzino (balletto)’ dove l’angelo che compare al netturbino viene trasformato nel topolino Michey Mouse, e con la pieces teatrale ‘Entrate e uscite’. Dedicati al suo insegnante Sandro Visca, i disegni rappresentano con un segno comico-grottesco, iperbolico, l’orrore, la violenza, lo stupro senza mai perdere di vista l’utopia e la bellezza.