Borseggiatore inseguito in bicicletta e fermato

San Benedetto, il vigilante della Fifa lo ha raggiunto e ha chiamato la polizia

La vigilanza privata

La vigilanza privata

Ascoli, 10 agosto 2015 - Mattina movimentata sulla Riviera delle Palme, come spesso accade nei weekend e in particolare in quelli estivi, quando migliaia di persone si riversano sulla costa il sabato sera e tirano fino a tardi causando, in alcuni casi, qualche problema. Il caso del giorno (ieri) è quello di un uomo bloccato dalle guardie della Fifa Security.

Ha tentato il furto di una borsetta a una ragazza e pensava di farla franca, data anche l’ora, invece è stato bloccato da una guardia della vigilanza privata che poi l’ha consegnato nelle mani di una pattuglia della polizia di Stato. L’episodio è accaduto poco prima della 4,30 di ieri nel tratto iniziale del lungomare di San Benedetto. I particolari dell’operazione non sono ancora ben chiari. Sta di fatto che l’uomo si era appropriato della borsetta della ragazza che si trovava in una zona non distante del Viniles e che la giovane donna e il suo compagno avevano provato a rincorrere il ladro che se la stava filando con il portafoglio contenente documenti e denaro contante. La scena non è sfuggita alla guardia che si occupa del progetto ‘Spiagge sicure’ che, in sella alla sua bicicletta, ha sbarrato la strada al ladruncolo, bloccandolo.

Dopo pochi minuti, avvertita dal vigilante, è arrivata una volante del commissariato di pubblica sicurezza che ha preso in consegna il giovane e l’ha condotto negli uffici di via Crispi. Nella perquisizione effettuata sul posto, infatti, l’uomo è stato trovato in possesso del portamonete con il documento della donna. Le verifiche degli agenti hanno dimostrato che si tratta di un italiano con vari precedenti penali. La giovane, che è tornata in possesso di quanto le era stato sottratto, ha sporto denuncia e il lestofante è stato indagato, in stato di libertà, all’Autorità Giudiziaria di Ascoli Piceno.

L’episodio conferma l’utilità della vigilanza privata sul lungomare sambenedettese, soprattutto nei periodi di maggiore affollamento della Riviera. Oltre a quello dello scippo, le guardie della Fifa sono state impegnate in numerosi altri interventi, seppur senza la collaborazione della polizia: su tutti, l’assistenza ai giovani che avevano alzato un po’ troppo il gomito.

ma.ie.