Ascoli, Bianchi: "Dobbiamo essere cinici e concreti"

Ascoli, 14 novembre 2017 – La delusione per sconfitta nello scontro diretto con il Foggia non è ancora stata smaltita all'interno dello spogliatoio, anche se per i bianconeri scatta già l'ora di pensare alla trasferta di Parma. “Dopo tre sconfitte consecutive e l'ultima posizione in classifica è normale che la reazione dei tifosi sia stata quella della contestazione – ha dichiarato il centrocampista Tommaso Bianchi nel corso della conferenza di oggi pomeriggio tenutasi nella sede del Picchio -, sono loro la parte più importante di un squadra perché i calciatori e gli addetti ai lavori sono di passaggio, ma loro ci saranno sempre. Per noi il loro monito deve rappresentare un incentivo per tirare fuori quel qualcosa in più che evidentemente non abbiamo tirato fuori, altrimenti la posizione di classifica non sarebbe questa. A fine gara c'era tanta amarezza fra noi”. Negli ultimi trenta metri, in assenza di Favilli, l'Ascoli ha mostrato di non essere in grado di rendersi pericoloso. “Dobbiamo essere più cinici e concreti sotto porta – ha proseguito -. Gli episodi non ci girano a favore, ma dobbiamo essere noi a portarli dalla nostra parte. Dobbiamo tornare da Parma con una grande prestazione e con i punti. L'avversario merita la posizione di classifica, è in un ottimo momento ma la B ci insegna che con grinta e voglia di combattere puoi fare risultato. Un appello ai tifosi? Le parole non servono, ripeto, serve agire sul campo. Ogni giorno vedo l'amore che la gente ha per la squadra, quindi non servono proclami". Dal campo la situazione legata all'infermeria è davvero da brividi. La lunga lista degli infortunati purtroppo ha visto aggiungersi anche D'Urso e Varela. Il primo è alle prese con un'elongazione muscolare al retto femorale della gamba destra che, oltre a costringerlo al forfait in nazionale under 20, potrebbe impedirgli di essere al meglio in vista della sfida del 'Tardini'. Il fantasista di Montevideo invece, è alle prese con una leggera distorsione alla caviglia. A loro si aggiungono le situazioni di Buzzegoli e Padella, e le assenze meno gravi di Parlati e De Santis che stamattina non si sono potuti allenare causa influenza. Infine l'intervento al quale si è sottoposto Daniele Mignanelli nella clinica San Giuseppe di Arezzo è riuscito nei migliore dei modi, ora il giocatore dovrà rispettare una prognosi di tre mesi. Nessuno squalificato tra i bianconeri, nel comunicato del giudice sportivo diramato nella giornata di oggi non compare alcun giocatore dell'Ascoli. Un'ammonizione è stata inflitta al collaboratore tecnico Salvatore Pollino 'per aver contestato platealmente una decisione arbitrale entrando sul terreno di giuoco'.

Massimiliano Mariotti