Cesena-Ascoli (foto Ravaglia)
Cesena, 24 settembre 2017 – Il Picchio torna a volare schiantando il Cesena 2-0. Le perle di Varela e Baldini spezzano la scia negativa e permettono all'Ascoli di tornare a sorridere. Un pomeriggio dolcissimo quello andato in scena in terra di romagna per i tantissimi tifosi ascolani, oltre mille, che hanno potuto gioire per una vittoria davvero fondamentale. I tecnici del Picchio Fiorin e Maresca riconfermano in toto l'undici titolare sceso in campo martedì sera al Del Duca contro il Frosinone nel turno infrasettimanale. Il Cesena di Camplone invece, si presenta in campo con alcune novità relative al rientro di alcuni elementi. A centrocampo si rivedono Di Noia e Kone. In attacco il grande ex di turno Cacia torna a guidare il tandem con Jallow. All'ingresso delle formazioni in campo le due storiche tifoserie danno spettacolo sfidandosi sugli spalti al ritmo dei rispettivi inni. Gara vivace fin dalle prime battute, d'altronde le attuali posizioni di classifica non consentono né all'Ascoli né al Cesena di essere così serene sul rettangolo di gara. Negli sviluppi dell'incontro col passare dei giri di lancetta i padroni di casa guadagnano campo spinti dalla storica curva 'mare'. Questo a discapito dei bianconeri che abbassano il proprio baricentro rischiando forse qualcosina di troppo. L'azione di Buzzegoli è sofferta, il metronomo della mediana ascolana incontra qualche difficoltà nel dettare i ritmi della manovra. Nonostante ciò il Picchio esprime tutto sommato un buon palleggio. Poco prima della mezz'ora l'urlo del Manuzzi resta strozzato in gola: il gol dell'ex Cacia viene annullato per fuorigioco. Risponde subito l'Ascoli qualche minuto più tardi sugli sviluppi di un corner. Il colpo di testa di Bianchi riesce solo a fare la barba al palo alla destra di Fulignati. La prima frazione di gara non offre niente di più al pubblico dell'Orogel Stadium. Ascoli coraggioso. Al rientro in campo i bianconeri provano a guadagnare metri in campo e ci riescono. Il Cesena sembra pagare qualcosa dal punto di vista fisico. Il Picchio è attento e concentrato e prova a far male negli spazi. E proprio la fase finale della gara premia gli uomini di Fiorin e Maresca. Prima un sinistro letale di Varela dal limite, poi un destro potente e preciso di Baldini mettono in ginocchio il Cesena. Al triplice fischio finale al Manuzzi termina 2-0 per l'Ascoli che, grazie a questo successo, torna a casa con tre punti davvero importantissimi ai fini della classifica. I bianconeri escono tra gli applausi dei tantissimi tifosi ascolani. Tributato un coro anche all'ex Cacia. I romagnoli invece lasciano il campo sotto gli assordanti fischi dei sostenitori cesenati. Il tabellino CESENA-ASCOLI 0-2 CESENA (3-5-2): Fulignati; Rigione, Esposito, Scognamiglio; Dalmonte (30' st Sbrissa), Kone, Laribi, Di Noia (20' st Fazzi), Mordini; Cacia, Jallow (34' st Gliozzi). All. Camplone. ASCOLI (4-3-3): Lanni; Mogos, Padella, Gigliotti, Mignanelli (22' st Pinto); Carpani, Buzzegoli, Bianchi (45' st Addae); Varela, Favilli (44' st Rosseti), Baldini. All. Fiorin-Maresca. Arbitro: Illuzzi di Molfetta. Marcatori: 39' st Varela, 41' st Baldini. Note: spettatori 11.870 per un incasso di 61.212 euro; ammoniti Mordini, Di Noia e Scognamiglio per il Cesena, Padella e Gigliotti per l'Ascoli; corner 5-3 per il Cesena; recupero 1' pt e 4' st.