Giorgi - Della Rocca (Foto LaPresse)
Ascoli 25 ottobre 2016 – Al Del Duca Ascoli e Salernitana si spartiscono la posta in palio. Termina a reti inviolate (FOTO) il turno infrasettimanale del Picchio. Ritrovato l'entusiasmo nell'exploit di Cittadella i bianconeri di Aglietti tornano a giocare tra le mura amiche. Inevitabili alcuni cambi dettati soprattutto dalla condizione non ottimale di alcuni elementi costretti a subito a tornare in campo dopo la gara del Tombolato.
Agli indisponibili Mignanelli (lesione all'adduttore) e Favilli (infiammazione al menisco) si aggiunge anche Pecorini costretto a fare i conti con un affaticamento muscolare al flessore. Il tecnico del Picchio invece recupera il trequartista Lazzari e tira un sospiro di sollievo per Almici che era uscito malconcio dalla sfida del Tombolato per una contusione al quadricipite. Dal punto di vista tattico Aglietti lascia la strada del 4-2-3-1 e torna a sfoderare il 4-3-3.
Nell'undici titolare finalmente scende in campo dal primo minuto il capitano Giorgi dopo un travagliato inizio di stagione. Al suo fianco sulla mediana vengono scelti i riconfermati Bianchi e Cassata. L'altra novità invece riguarda la linea difensiva dove viene scelto l'ex Foggia Gigliotti a fare coppia con Augustyn. La Salernitana con trecento tifosi al seguito decide di rispondere cambiando quattro elementi. Nel 3-5-2 di Sannino vanno in campo dal primo minuto Tuia, Busellato, Zito e Caccavallo. A sorpresa restano fuori il temuto Rosina e l'ex Teramo Donnarumma. A dirigere è Baroni di Firenze. La curiosità è che mentre l'Ascoli nei tre precedenti con il fischietto toscano ha sempre perso, la Salernitana invece ha sempre vinto. Le prime battute fanno subito capire la vivacità messa in campo da entrambe le formazioni. Infatti Ascoli e Salernitana partono subito forte. Nei primi minuti però sono i campani a mostrarsi più propositivi. La prima vera occasione gol capita sulla testa di Caccavallo che dall'altezza del dischetto alza di poco sopra la traversa. Il Picchio non è brillante e subisce la determinazione della formazione ospite. I bianconeri si fanno vedere per la prima volta dalle parti di Terracciano qualche minuto prima dell'intervallo. Orsolini mette al centro per Cacia che gira al volo di sinistro, ma la sfera termina fuori a lato di non molto. Primo tempo finito? E invece no.
Nell'ultima occasione prima di rientrare negli spogliatoi Caccavallo da punizione centra in pieno l'incrocio dei pali. Nella ripresa Aglietti prova spronare i suoi, ma il tema della gara non cambia affatto. Nel primo quarto d'ora il tecnico dell'Ascoli toglie Giorgi e Bianchi per dare spazio rispettivamente ad Addae e Carpani. Ma fino al triplice fischio finale non ci sono sussulti. L'Ascoli mette in cascina un altro punto e si prepara ad affrontare sabato il Carpi in trasferta.