Cacia dell'Ascoli (foto LaPresse)
Ascoli, 26 novembre 2016 - Operazione Rigamonti al via per il Picchio, che ha affilato i suoi artigli e non vede l’ora di scendere in campo per graffiare prepotentemente uno stormo di rondinelle prive di tre dei suoi elementi più importanti, Sbrissa, Caracciolo e Torregrossa, tutti e tre squalificati. Che il Brescia stia attraversando un momento di difficoltà gli uomini di Aglietti lo sanno bene e sicuramente cercheranno di vendere l’anima per uscire imbattuti dalla trasferta lombarda. Orfana di Aglietti, la panchina bianconera avrà come timoniere l’allenatore in seconda Simone Masi che sostituirà il tecnico toscano a causa della squalifica (un turno) comminata dal giudice sportivo.
Tatticamente non cambierà molto rispetto all’ultima uscita stagionale dove l’Ascoli ha dimostrato di possedere maggior pericolosità sfoderando il tandem composto da Cacia e Perez. In difesa invece cambio forzato lungo l’out di destra, dove stavolta toccherà a Pecorini sostituire lo squalificato Almici. Riconfermata la coppia centrale formata dal polacco Augustyn e dal veterano Mengoni quest’anno in vero stato di grazia. A sinistra infine tornerà Mignanelli. Sulla mediana probabile rivedere lo stesso terzetto con Addae a giocare nei panni di play basso davanti alla difesa. Con il ghanese ci saranno ancora Carpani e Cassata ad affiancarlo. Nonostante i fastidi avvertiti dovrebbe esserci anche Giorgi nelle vesti di trequartista centrale. Dirige l’incontro Pinzani di Empoli.