Ascoli, Buzzegoli scuote i suoi. "Fare punti a Vercelli vale doppio"

Il centrocampista ha analizzato i motivi del ko incassato col Cittadella con un occhio già rivolto alla sfida salvezza del 'Piola'

Il regista bianconero Daniele Buzzegoli (foto ascolipicchio.com)

Il regista bianconero Daniele Buzzegoli (foto ascolipicchio.com)

Ascoli, 24 gennaio 2018 – La sconfitta interna subita col Cittadella per 2-1 è ormai alle spalle per l'Ascoli che ha già la testa rivolta alla sfida del 'Piola'. Sabato pomeriggio contro la Pro Vercelli i bianconeri di Serse Cosmi si giocano già una fetta di salvezza. A tre giorni dalla sfida Daniele Buzzegoli ha voluto analizzare i motivi del ko subito contro la formazione allenata da Venturato.

Sono stati soprattutto i veterani a disattendere le aspettative – ha ammesso il centrocampista attraverso il sito ufficiale del club -, ha ragione il mister. Avevamo preparato la gara diversamente, dovevamo fornire una prestazione diversa sotto il profilo caratteriale, ma anche dal punto di vista dell'intraprendenza e del dominio territoriale. Avremmo dovuto dare una mano ai ragazzi nuovi che invece hanno dato tutto. Adesso dobbiamo subito ripartire perché il tempo a disposizione è sempre meno. Forse non abbiamo vissuto nella maniera giusta la boccata d'ossigeno arrivata dopo la vittoria di Brescia. Penso che ognuno deve analizzare individualmente ciò che è successo. Il centrocampo, me compreso, avrebbe dovuto trovare soluzioni diverse. Spesso ho fatto veramente fatica a prendere palla. Non ho trovato tempi e ritmo di gioco, aspetti che per me sono fondamentali”. Il primo turno di ritorno del Picchio ha subito visto in campo i nuovi arrivati. Martinho, Ganz e Monachello. Tutti e tre sono scesi subito in campo dal primo minuto nell'undici scelto dal tecnico Cosmi. “Martinho è duttile – ha proseguito -, usa entrambi i piedi e può giocare sia nel ruolo di mezzala che come esterno di centrocampo. Finché non tornerà in campo Mignanelli abbiamo bisogno che continui a fare il quinto di centrocampo. Sia in B che in A Martinho ha dimostrato il calciatore che è. Ha visione di gioco ed è dotato di un buon cross, ha solo bisogno di trovare la condizione. Ganz e Monachello, invece, sono due giocatori esperti di categoria. Conoscono bene questo campionato e ci daranno una grande mano. Gaetano si è inventato un gran gol sabato”. Contro la Pro Vercelli sarà assolutamente vietato sbagliare per l'Ascoli. La posta in gioco è davvero troppo alta stavolta. Soprattutto considerato il fatto che le gare saranno sempre meno da qui a maggio. Al 'Piola' potremmo vedere un diverso assetto tattico, proprio negli ultimi giorni al Picchio Village Cosmi ha introdotto nuova soluzione tattica: il 4-3-1-2.

“Con il mister abbiamo cambiato l'aspetto tattico e stiamo provando anche altre soluzioni – ha spiegato -, stiamo lavorando su concetti nuovi. Cosmi è un tecnico esperto. Se il cambio di allenatore per la Pro Vercelli sarà un vantaggio o uno svantaggio possiamo dirlo soltanto sabato dopo la partita. In genere in uno spogliatoio un avvicendamento crea sempre qualcosa, vedremo se sarà un fattore positivo o negativo. Una cosa è certa, dovremo interpretare la gara in modo gagliardo mettendo in campo una prestazione convincente. Fare punti con una diretta concorrente alla salvezza vale doppio. Sappiamo che il match di sabato è fondamentale, ma è solo il primo di una lunga serie perché vincere una gara e perderne poi tre non va bene. Bisogna dare continuità, il traguardo salvezza non è vicinissimo e quindi dovremo far punti anche con le squadre più grandi. Sabato mi aspetto una gara tosta, conterà poco lo spettacolo, ma saranno importanti i contenuti. I punti in palio sono pesanti e a questo punto del campionato le partite si giocano sui nervi, sulle emozioni, su come si prepara la sfida e su come la si gioca".