Ascoli calcio, Cacia non rientra nei piani della società. Porta aperta a Bari

I biancorossi lo volevano già l’anno scorso

Il numero 21 Daniele Cacia esce dal campo dopo una partita (Lapresse)

Il numero 21 Daniele Cacia esce dal campo dopo una partita (Lapresse)

Ascoli, 15 giugno 2017 - Cacia alla porta, il legame dell’attaccante con l’Ascoli sembra ormai praticamente destinato a finire. Nei giorni scorsi il bomber ha incontrato la società che gli ha comunicato di non rientrare più nei progetti del club. Nelle ultime settimane il patron Bellini aveva già manifestato pubblicamente il suo malcontento sul rendimento, dicendosi scettico sulla possibilità di rinnovare il contratto al giocatore (vincolo che scadrà il 30 giugno 2018). Proprio all’indomani della fine del campionato l’ex Bologna e Verona aveva speso parole d’amore nei confronti del club bianconero. La volontà del giocatore infatti era quella di proseguire la sua avventura nel Piceno, provando a raggiungere il record dei marcatori di B con la maglia dell’Ascoli (il centravanti è a quota 131 reti, 4 di distanza dal primato di Schwoch).

A pesare sul budget della società di corso Vittorio è il suo oneroso ingaggio, una cifra che non sarebbe disposto a sostenere neanche il Venezia (uno dei club, in teoria, maggiormente interessati a tesserarlo). Ecco allora che sul futuro di Cacia torna ancora di moda il Bari che era stato davvero vicinissimo a lui nell’estate 2016. In Puglia l’attaccante potrebbe ritrovare lo storico ds Sean Sogliano, con il quale ha un ottimo rapporto. Nel tardo pomeriggio di ieri la società biancorossa ha raggiunto l’accordo con Fabio Grosso. Insieme all’ex tecnico della formazione Primavera della Juve giungeranno a Bari anche alcuni dei talenti prodotti dal vivaio della Vecchia Signora. Nello specifico parliamo di Luca Clemenza, uno degli obiettivi anche della società di corso Vittorio, Roman Macek e Matheus Pereira.

Società ferma nel ritenere Lanni incedibile. Per l’Ascoli Picchio il portierone di Alatri rappresenta uno dei punti fermi della rosa di elementi da mettere a disposizione del duo Fiorin-Maresca. Il club crede fortemente di poter continuare a puntare su un profilo che ha un vincolo contrattuale che scadrà nel 2021 più eventuale opzione di un altro anno. Ma alcuni club di massima serie (Benevento e Chievo) vorrebbero fortemente averlo tra i pali. Il suo profilo risulta essere la prima scelta di Baroni che proprio nelle ultime ore ha trovato l’accordo col presidente Vigorito per il prolungamento del contratto con i giallorossi. Il sogno dell’estremo difensore sarebbe quello di poter andare in A col Picchio, ma allo stesso tempo Lanni sa bene che il treno passa una volta sola: si vedrà. In settimana, intanto, incontro decisivo per definire il passaggio del centrocampista Calvano dalla Reggiana all’Ascoli.