Ascoli, pochi dubbi per Cosmi in vista dell'esame Empoli

Alla vigilia della difficile gara con i toscani il tecnico Cosmi valuta se riproporre lo stesso undici di Novara, l'unico dubbio è l'impiego di Ganz dall'inizio

Simone Ganz (LaPresse)

Simone Ganz (LaPresse)

Ascoli, 9 febbraio 2018 - Il Picchio prova a superare il difficile esame Empoli. La terribile scia di gare dei bianconeri di Cosmi inizierà proprio domani pomeriggio contro gli uomini di Aurelio Andreazzoli, un'autentica formazione schiacciasassi in questo momento del campionato. I toscani dopo aver rifilato due poker consecutivi (senza subire neanche un gol) a due squadre importanti come Bari e Palermo si presenteranno al Del Duca per puntare dritto dritto al gradino più alto della classifica dove attualmente c'è il Frosinone a 46 punti, soltanto tre lunghezze di distanza.

Gli ospiti potrebbero fare a meno del bosniaco Krunic che negli ultimi giorni ha accusato dei problemi fisici, al suo posto potremmo vedere Lollo. Ma oltre a lui non ci saranno i portieri Provedel e Terracciano, il difensore Pejovic e gli attaccanti Piu e Michelidze. Per quanto riguarda l'Ascoli, invece, la vittoria di Novara ha permesso a tutta la truppa di rialzare la testa e prendere una boccata d'ossigeno. In settimana la squadra ha lavorato con maggior serenità al Picchio Village.

Nel test di mercoledì vinto per 2-0 contro la Primavera il tecnico Serse Cosmi e il suo staff hanno preferito preservare le condizioni fisiche dell'ipotetico undici titolare mandando in campo gli elementi che finora hanno giocato un po' meno. Questo per consentire loro di aumentare il minutaggio nelle gambe e trovare maggior confidenza con i nuovi compagni. Su tutti è spiccata la prova offerta da Simone Ganz che sta confermando una buona crescita a livello di condizione.

Sabato scorso al 'Piola' l'attaccante 24enne non era riuscito a giocare, probabile vederlo tornare a calpestare l'erba del Del Duca nel match odierno, ma difficilmente dal primo minuto. L'allenatore del Picchio ha voluto preparare la gara con un atteggiamento molto accorto e attendista, lo stesso sfoderato sabato scorso. Sarebbe pura utopia pensare di andarsela a giocare a viso aperto contro un avversario di tutt'altra caratura. A maggior ragione considerando che in questa fase del campionato la coppia Donnarumma-Caputo si sta dimostrando cinica e spietata come non mai.

Per arginarli ci vorrà la partita perfetta da parte del terzetto difensivo composto da De Santis, Padella e Gigliotti. Probabilmente toccherà ancora a loro preservare la porta difesa da Lanni dalle sortite biancazzurre, magari contando sul sostegno dei mediani Addae e Bianchi che potrebbero ancora una volta essere affiancati al regista Buzzegoli.

Sulle corsie laterali nessun dubbio sulle riconferme di Mogos a destra e Martinho a sinistra. Infine davanti si potrebbe optare per la coppia dinamica formata da Monachello nei panni di centravanti con Lores Varela ad agire dietro di lui tra le due linee, anche se in realtà la tentazione di mettere dentro Ganz dal primo minuto è altissima per il tecnico dell'Ascoli. Nel primo dei due casi in pratica si tratterà della stessa identica formazione titolare vista sabato scorso a Novara. Non ci saranno, invece, Mengoni e Cherubin che non sono stati convocati a causa dei rispettivi problemi fisici.