La spinta della curva sud 'Rozzi' stavolta non è bastata
Ascoli, 12 novembre 2017 – La gara del rilancio bianconero si è trasformata nel match della disfatta. Al Del Duca vince il Foggia 2-0 grazie alle reti di Camporese e dell'ex Chiricò. In campo il duo Fiorin-Maresca boccia ancora una volta Addae. Il ghanese, provato in settimana anche nel ruolo di centrale difensivo, alla fine finisce ancora una volta in panchina. In difesa tocca a De Santis tornare a fare coppia con Gigliotti, mentre sulla mediana è Parlati a vestire i panni di metronomo al posto dell'infortunato Buzzegoli. Nel tridente d'attacco si rivede dal primo minuto Lores Varela. Nel Foggia torna al Del Duca il grande ex Guarna, chiamato a difendere i pali della porta dei Satanelli. All'ingresso delle squadre in campo sugli spalti, come annunciato, si scatena la bolgia dei 9mila spettatori circa (IL COMMENTO).
Al fischio d'avvio di Rapuano la sfida si conferma vivace fin dalle prime battute. L'occasione da distanza ravvicinata di Mazzeo e neutralizzata da Lanni arriva dopo appena un paio di giri di lancette. L'atteggiamento dei rossoneri nella prima parte di gara è maggiormente incisivo rispetto ai bianconeri che provano a controllare le sfuriate avversarie per poi lanciarsi in contropiede.
Al 22' del primo tempo i tifosi presenti danno vita ad un momento di fair play collettivo. La tifoseria foggiana esibisce lo striscione 'Nel ricordo delle vittime del terremoto' e la risposta degli altri settori del Del Duca è un applauso scrosciante. La prima frazione di gara non offre altre emozioni fino al rientro negli spogliatoi.
Nella ripresa non accade nulla fino al quarto d'ora quando Beretta, pescato in contropiede da Mazzeo, supera Lanni e colpisce la traversa a porta praticamente sguarnita. Questo è il preludio al gol del Foggia che arriva qualche minuto dopo con Camporese. Sugli sviluppi di un corner il difensore sfrutta una mischia in area per insaccare alle spalle di Lanni. L'Ascoli accusa il colpo e prova a reagire senza però riuscire ad essere preciso sotto porta. I Satanelli invece si gettano negli spazi e riescono a chiudere la pratica con una giocata incredibile dell'ex Chiricò. Il suo gol è stupendo.
Sul 2-0 il Picchio è in ginocchio e dalla sud arrivano i primi cori di contestazione nei confronti della società bianconera. Inevitabili i fischi a fine gara. Adesso in classifica l'Ascoli è fanalino di coda. Il tabellino ASCOLI-FOGGIA 0-2
ASCOLI (4-3-3): Lanni; Mogos, De Santis, Gigliotti, Cinaglia; Carpani (26' st D'Urso), Parlati (36' st Santini), Bianchi; Clemenza (15' st Baldini), Rosseti, Varela. All. Fiorin-Maresca. FOGGIA (4-3-3): Guarna; Loiacono, Coletti, Camporese, Celli; Agazzi, Vacca, Deli (6' pt Fedele); Nicastro (26' st Chiricò), Mazzeo (31' st Empereur), Beretta. All. Stroppa.
Arbitro: Rapuano di Rimini. Marcatori: 21' st Camporese, 39' st Chiricò. Note: spettatori 8.724 per un incasso totale di 80.813 euro; ammonito Gigliotti per l'Ascoli e Agazzi per il Foggia; corner 8-5 per il Foggia; recupero 2' pt e 5' st.