Frosinone-Ascoli, la probabile formazione del Picchio

Il tecnico Cosmi lascia a casa gli indisponibili Mengoni, Cherubin, Rosseti e Favilli ai quali si aggiungono Florio, Pinto, Parlati e De Feo per scelta tecnica

A Frosinone sarà una gara impegnativa per gli uomini di Cosmi (foto ascolipicchio.com)

A Frosinone sarà una gara impegnativa per gli uomini di Cosmi (foto ascolipicchio.com)

Ascoli, 17 febbraio 2018 - Un caldissimo 'Stirpe' è pronto ad accogliere domani pomeriggio un Ascoli chiamato all'impresa contro un avversario che, visto il successo dell'Empoli di oggi (un altro sonoro 3-0 stavolta rifilato al Parma), di certo proverà a fare di tutto per non farsi scappare la grande chance di tornare in vetta.

L'esame Frosinone forse arriva nel momento meno indicato per la truppa di Serse Cosmi che al termine dellanseduta di rifinitura di stamattina è partita per il capoluogo laziale con 23 convocati. Non ci saranno Mengoni, Cherubin e Rosseti che non sono riusciti a recuperare appieno dai rispettivi problemi fisici. Particolare quanto curiosa la situazione del difensore arrivato in prestito dal Verona nell'ultimo giorno della finestra di mercato invernale che non ha ancora mai visto il campo.

I dubbi sulla scelta di tesserarlo quale rinforzo del reparto difensivo per aumentare le possibilità di centrare la salvezza ora iniziano a farsi sempre più forti. A loro si aggiunge il lungodegente Favilli che anche questa settimana ha proseguito il suo lavoro di riabilitazione a Viareggio dopo l'intervento al crociato dei mesi scorsi. Mentre non sono saliti sul pullman per scelta tecnica Florio, Pinto, Parlati e De Feo. La loro mancata convocazione molto probabilmente suona come un chiaro segnale dato dal club. Cosmi e il suo staff temono la qualità di palleggio e il potenziale offensivo che la formazione ciociara sarà in grado di esprimere. A ciò va aggiunta la voglia di riscatto che ci sarà davanti al pubblico di casa dopo il ko di Bari. Facile ipotizzare quanto il Frosinone proverà fin da subito ad imporre i propri ritmi per schiacciare i bianconeri nella propria metà campo. Per impedire ciò il tecnico dell'Ascoli potrebbe riservare qualche scelta a sorpresa in grado di modulare leggermente il consueto 3-5-1-1.

L'ago della bilancia è rappresentato da Mignanelli che negli ultimi giorni è stato provato insistentemente sulla fascia sinistra. Questo lascia presagire la possibilità di rivedere il terzino in campo, magari anche dal primo minuto. Soluzione che così consentirebbe a Martihno di essere schierato nei panni di mezzala al fianco di Buzzegoli e Bianchi. Sulla destra, invece, dopo le ultime deludenti prestazioni di Mogos si sta valutando se dare o meno fiducia a Baldini. Infine davanti il reparto offensivo farà perno su Monachello al quale potrebbe essere affiancato uno tra Varela e Clemenza. Pare apparentemente più difficile, almeno dall'inizio, vedere in campo il tandem con Ganz.

In casa Frosinone Longo dovrà rinunciare al portiere titolare Bardi (affaticamento al retto femorale della gamba destra) per affidarsi a Vigorito. A centrocampo si valuta la possibilità di inserire nell'undici titolare Koné. Nessun dubbio in attacco con il duo Ciofani-Dionisi supportato da Ciano.