Ascoli Piceno, 23 giugno 2010 - Primo round della Maturità 2010 per mille studenti ascolani, che, come i loro colleghi del resto d’Italia, hanno fronteggiato il classico tema d’italiano. La prima traccia, l’analisi del testo, riguarda la prefazione del brano di Primo Levi ‘La ricerca delle radici’, autore probabilmente non trattato dal programma di letteratura durante l’anno scolastico.

 

Poi, per l’ambito artistico letterario il titolo ha riguardato ‘Piacere e Piaceri’, con D’Annunzio, Leopardi, Botticelli e Picasso. ‘La ricerca della felicità’ è invece il tema dell’ambito socio-economico. Il titolo ‘I giovani e la politica’ stato scelto per il tema storico-politico, mentre un tema controverso come quello delle foibe è stato il soggetto dell’ambito prettamente storico. Traccia scientifica incentrata invece sugli Ufo e sulla domanda ‘Siamo soli?’. In conclusione, gettonatissima la traccia sul ruolo della musica nella società contemporanea, inserita nell’ambito artistico. 

 

Dopo giorni pieni di indecisioni, paure e paranoie varie, è arrivato il primo giorno di esami per i ragazzi di quinto superiore. Al Liceo Classico, tra Levi, foibe, D’Annunzio, ufo, musica e Aristotele... gli studenti preferiscono 'La ricerca della felicità'. L’originalità e la modernità dei temi proposti dal Ministero per la prima prova di italiano hanno riscontrato un discreto successo tra i ragazzi del liceo Classico “F. Stabili“. In tanti si sono fiondati a occhi chiusi sul tema artistico letterario 'Il Piacere, da Botticelli a Gabriele D’Annunzio', come Edoardo Agostini, che rivela: "Ho scelto il tema su D’Annunzio perché la letteratura è un ambito che mi appassiona particolarmente, inoltre nella mia tesina tratto proprio questo argomento". "In alternativa avrei scelto il saggio socio-economico riferito a 'La ricerca della felicità', ma di certo non l’analisi del testo di Primo Levi, dato che non era compreso nel programma di studio".

 

Veronica Andreucci, a differenza del compagno, ha puntato proprio sullo scrittore italiano: "I temi non erano troppo proibitivi, ma il brano di Levi mi ha particolarmente ispirata. In mancanza di questa traccia, mi sarei buttata sulle forme di vita extraterrestre". Come invece ha fatto Davide Soldato, che rivela: "Sono un grande appassionato di ufo e le mie conoscenze a riguardo non hanno lasciato spazio a dubbi".

 

Di tutt’altra idea è Eduardo Albertazzi, la cui scelta è caduta su ‘Le foibe e il ruolo dei giovani nella politica’: "Sono stato molto combattuto, avevo pensato anche alla ricerca della felicità, ma avrei rischiato di andare fuori tema".
Una mosca bianca tra tanti altri che hanno deciso proprio di aprire le menti alla ricerca della felicità; l’interesse di Maria Grazia Barbieri, Marta Pancotti e Veronica Fabiani è nato dalla semplicità dei documenti proposti, un più che comprensivo motivo di scelta del tema.

 

Per gli studenti del Liceo Linguistico i temi erano invece ‘abbastanza banali’. "Io ho scelto l’ambito artistico - racconta Anna Chiara Quinzi -, l’unico che mi è sembrato interessante, gli altri, insomma, non erano granché". Dello stesso avviso il suo collega Velerio Trobbiani, che ha scelto il tema sulla musica per inaugurare il suo esame di maturità. "Ho spiegato - racconta - quello che la musica è per me, devo dire che è un tema che mi è abbastanza piaciuto. Ora mi preparerò per la prova di domani, lingua straniera, farò spagnolo".

 

Vola nella fantascienza Marica Fanelli, che ha scelto il tema sugli ufo, visto lo scarso interesse che gli altri temi suscitavano in lei, scelta condivisa, a quanto pare, da molti suoi colleghi anche nel resto d’Italia. Martina Fioravanti, del Liceo delle Scienze Sociali, si è lanciata anche lei nel mondo della musica. "In ogni caso - dichiara - né io, né i miei compagni ci aspettavamo questi temi. Speriamo bene. Domani (oggi, nrd) avremo la prova di scienze sociali...e non sarà facile".