Ascoli Piceno, 27 ottobre 2010 - Non un giorno, ma due. La riapertura del Forte Malatesta, ormai vicinissima e attesissima, sarà celebrata dal Comune con un doppio ed immancabile appuntamento rispettivamente di scena, venerdì alle 17 e, sabato dalle 18 alle 23. E se la fase inaugurale di venerdì pomeriggio sarà totalmente dedicata alla mostra ‘Aspetti di arte astratta nella raccolta Fiocchi’ e al suo taglio del nastro alla presenza di autorità, giornalisti e critici d’arte (su invito ndr), la giornata di sabato sarà caratterizzata da una vera e propria festa popolare.

Non per questo, ‘Alla riconquista del Forte’ è il nome dato dal Comune a questo grande evento che, non solo permetterà a tutti i cittadini di poter visitare la splendida struttura e la mostra al suo interno allestita, ma regalerà un bellissimo momento di spettacolo. "Sabato - dice il sindaco Guido Castelli - sarà una data molto importante per gli ascolani. Ci sarà, infatti, la restituzione della piena fruibilità civile e sociale di un contenitore culturale importante per la storia della nostra città". 

E poi ci sarà un grande spettacolo. La nostra volontà è quella di avere quel giorno, lì, tanti ascolani perché questa festa è per loro’. Come detto, la giornata di sabato sarà caratterizzata da uno grande spettacolo, la cui regia è stata curata da Gianni Nardoni e, nel corso del quale, oltre alla compagnia dei Folli, si esibiranno le compagnie d’arme ‘Lo Basilisco’ di Jesi, ‘Morlacchi’ di Porto San Giorgio e ‘Grifone della Scala’ di San Severino Marche. L’idea di Nardoni, con la consulenza artistica dello stesso direttore dei musei, Stefano Papetti, è stata quella di ricostruire l’assedio al Forte, ovvero quello che accadde il 7 settembre 1353 quando gli ascolani decisero di riprenderselo stanchi dei soprusi dei malatestiani.

"Ci saranno - dice Nardoni - spadaccini, bastonieri, balestrieri e arcieri. Insomma, sessanta armati che si divideranno in ascolani e malatestiani vestiti con gli abiti d’epoca. La compagnia dei Folli darà vita alla parte più spettacolare. Il tutto sarà sostenuto da musica medievale, effetti di luce ed un gran finale a sorpresa". In sostanza, i visitatori di sabato saranno fatti entrare dal cancello del campo Squarcia per poi raggiungere il Forte dove inizierà, alle 18.30 circa, lo spettacolo che durerà una quarantina di minuti. Non mancherà, infine, una rappresentativa di musici e tamburini della Quintana di Ascoli che accoglieranno le persone, sia il venerdì, sia il sabato per questa grande festa popolare. "Siamo molto contenti di esserci " dice Carlo Lanciotti della Compagnia dei Folli -. Quando il territorio ci chiama noi rispondiamo sempre con piacere".