Bari, 4 febbraio 2011 - Il corpo di Matthias Schepp, 44enne di origine canadese residente in Svizzera, dipendente di una ditta di tabacchi, è stato trovato la scorsa notte a Cerignola (Fg), sui binari della ferrovia. Quasi certamente ha cercato la morte gettandosi sotto l'Eurostar proveniente da Milano e diretto a Bari.

L'uomo a fine gennaio si era allontanato dalla casa di Losanna con le figlie, due gemelline di 6 anni, di cui non si hanno più notizie, da quando appunto, il 28 gennaio, aveva lasciato casa e lavoro facendo perdere completamente le sue tracce. Una fuga al termine dell'ennesimo litigio con la moglie, dalla quale si stava separando: a causa di quell'allontanamento volontario sull'uomo pendeva anche un provvedimento di cattura. Secondo quanto accertato dagli investigatori, il 29 gennaio l'uomo aveva detto alla moglie che sarebbe andato a prendere le figlie a scuola: da allora nessuna notizia.

Per le due sorelline Alessia e Livia, si è mobilitata anche la Rete. Su Facebook è stato fondato un gruppo 'Missing Alessia & Livia'. Hanno capelli biondi e carnagione chiara. Si sta cercando di verificare se lo hanno seguito fin nel sud Italia. L'ultima volta l'uomo era stato segnalato tra la Svizzera e Marsiglia, in Francia.

Gli agenti della Polfer ieri sera hanno trovato fuori la stazione ferroviaria, parcheggiata nel piazzale, l'automobile dell'uomo, un'Audi. Nessuna notizia però delle piccole. Le stanno cercando gli investigatori della squadra mobile di Foggia e della polizia ferroviaria, che non nascondono la preoccupazione per le sorti delle due bambine. Gli agenti hanno allertato tutti i commissariati d'Italia, perché temono che il padre potrebbe aver fatto loro del male. Il fatto che sia arrivato a Cerignola in macchina lascia infatti aperte tutte le possibilità.

 

La pagina di Facebook è stata aggiornata con la notizia del ritrovamento del corpo dell'uomo. In inglese è detto che "il corpo di Matthias è stato trovato a Cerignola (Foggia), in Italia meridionale. Noi speriamo e preghiamo che le piccole siano salve. Abbiamo bisogno del vostro aiuto attorno ad Ascoli, nel Sud Italia, per cercare ed aiutarci a trovare le carissime ragazzine". Ascoli è la città di origine della mamma delle bambine, dove tuttavia non vivrebbero parenti della donna.

 

Intanto la donna è stata contattata dagli investigatori della questura di Foggia e si trova nella sede di un commissariato francese dove sta fornendo indicazioni che potrebbero essere utili alle ricerche. La famiglia risiede a Losanna, in Svizzera da tempo.