Milano, 8 giugno 2011 - E’ ANCORA luna di miele tra l’attore due volte premio Oscar Dustin Hoffman e le Marche. Dopo lo spot promozionale ‘Marche, le scoprirai all’infinito’, in cui recitava l’Infinito (qualche polemica per aver affidato al suo accento straniero la lirica immortale di Leopardi), la Regione prosegue il suo rapporto di collaborazione con l’artista-testimonial puntando stavolta sui prodotti, il made in Marche, declinati nei cinque sensi. E l’attore losangelino li ‘interpreta’ negli scatti di Bryan Adams, che lo immortala fra gusti e sapori, suoni e paesaggi.
 

La fase due della campagna promozionale delle Marche è stata presentata ieri sera a Milano dal governatore Gian Mario Spacca e dall’assessore al Turismo Serenella Moroder, alla stampa specializzata italiana ed estera.
"Come ci hanno insegnato i nostri calzaturieri — ha detto Spacca — vogliamo puntare in alto e intercettare un turismo internazionale, di nicchia, proponendo un prodotto di ‘fascia alta’ e di qualità". Guardando, in particolare, al Nord America e al mondo anglosassone, dove gli spot televisivi andranno in onda a partire dal prossimo autunno sulle maggiori emittenti televisive così come la campagna fotografica troverà spazio sui quotidiani e le riviste specializzate (in Italia da subito).
 

Da oggi intanto è attivo il nuovo sito www.turismo.marche.it dove è possibile trovare tutto il materiale della campagna promozionale e da cui tra un mese si potrà scaricare un’applicazione per Ipad e cellulari che guiderà il visitatore attraverso le bellezze della regione.
 

DUNQUE dopo aver attraversato con lo spot «cultura, ambiente, paesaggio e segmenti storici» il messaggio cui Hoffman presta ora il suo volto è rivolto ai prodotti. Negli scatti di Adams, musicista-fotografo, l’attore calza e indossa moda Marche; è ritratto fra vini e prodotti gastronomici tutti locali; grattugia estasiato tartufo accanto a pani caserecci, ascolta rapito un immaginario concerto accanto a una modella (lei no, non è marchigiana, ma una Windsor cugina di William al sesto grado). Tutti i prodotti sono, per ovvie ragioni, privi di etichetta, e gli scenari ‘marchigiani’ sono stati in realtà riprodotti in uno studio di Los Angeles. Ma tant’è.
 

LA FORZA trascinante di Hoffman testimonial è confermata dalla quota di turisti influenzati dalla pubblicità (l’8,6% tra i soli italiani), e se lo spot è diventato video culto su Youtube si puo’ immaginare che anche queste foto daranno una bella spinta al turismo nelle Marche, come lasciano sperare i dati del 2010 (i pernottamenti degli stranieri sono aumentati del 21,5%).
 

E d’altra parte, la rivista americana Aarp, che conta 37 milioni di associati, ha collocato questa regione tra le 5 destinazioni del mondo dove è meglio vivere per qualità e assistenza sanitaria. Regione più longeva e anche regione manifatturiera per eccellenza, ha ricordato Spacca: "il sistema manifatturiero si è aperto a tutte le aree del mondo, e sulla scia di queste relazioni è nata la riscoperta della grande potenzialita’ turistica delle Marche".
 

"Sullo scenario economico mondiale — ha aggiunto — si affacciano nuovi protagonisti, e a loro vogliamo offrire anche il ‘prodotto turismo’. Siamo la prima regione manifatturiera d’Italia, ci sono tutte le premesse perche’ possa diventare protagonista a livello turistico, sulle fasce alte del segmento".