Ascoli Piceno, 15 dicembre 2011 – Un colpo di pistola alla tempia, poi la fine. Si è ucciso così un 56enne metronotte ascolano molto conosciuto in città.

L'uomo, in servizio da 30 anni, si è sparato stamattina a casa sua. Era un po' depresso a causa della separazione dalla moglie, avvenuta circa un mese fa. Così, i colleghi preoccupati, non vedendolo 'attaccare' il turno, sono andati a cercarlo. Erano le 9. Lo hanno trovato solo, sul divano, riverso in una pozza di sangue.

Immediatamente hanno chiamato i carabinieri. Poi, sono arrivati anche il medico legale e il magistrato. La vittima era il fratello di un poliziotto morto diversi anni fa per un infarto durante una partita di pallone.